Modelli quasi gemelli, Slim e e Trim, di Meson's, sono tra i più significativi sistemi d'arredo cucina dal punto di vista concettuale, pensati per una clientela internazionale, giovane e metropolitana. Entrambi si fondano su un elemento di progetto unico e di forte connotazione architettonica: un “muretto” strutturale autoportante, che consente alla cucina di “vivere” in modo indipendente, sia nella versione a isola sia in quella a penisola, divenendo anche il punto focale dello stile.
Il progetto, firmato dall’architetto Alfredo Zengiaro, possiede quindi un alto valore funzionale; il “muretto”, inoltre, non funge solo da supporto strutturale, ma accoglie nel suo spessore le canalizzazioni (acqua, gas, aspirazione e accessoristica superiore). Il nuovo sistema Slim/Trim è, insomma, una architettura nell’architettura, come spiega Zengiaro. "Volevo trovare soluzioni alternative alla classica isola: così nasce il progetto di Slim e di Trim, che parte dall’idea di un sistema autoportante, capace di svincolare la cucina dalla parete e quindi dal classico aggancio al muro. Mi sono quindi inventato un “muretto”, una struttura cava che si regge da sola e che è proposta in due versioni: come setto lineare per l’isola centrale o come elemento a L che crea una penisola. Slim e Trim hanno pertanto in comune una matrice fortemente tecnologica, anche per il tipo di frontali, che sono realizzati con pannelli in alveolare di alluminio spessi 12 mm e rivestiti in vari materiali".
Ma qual è l’elemento che distingue tra loro i due modelli? "È il design delle ante", spiega l’architetto. "L’anta di Slim sormonta il top; l’anta di Trim si caratterizza invece per la presa a gola di nuovo disegno. Il design dell’anta di Slim supera quindi il filo del top a vassoio nascondendo, alla vista, il top stesso, il lavello e il piano cottura. Inoltre, Slim si pregia di un altro dettaglio importante: il top realizzato a vassoio, con bordi perimetrali rialzati che creano un invaso funzionale e al contempo di valore estetico". Nelle immagini, i due modelli interpretano rispettivamente le due varianti della parete autoportante. Dal punto di vista estetico, per il nuovo sistema d’arredo di Meson’s non si parla di colori, ma di una ricca palette di finiture, che permette la personalizzazione dei modelli. Conclude Alfredo Zengiaro: «Si tratta di un progetto che vive sulla capacità del progettista nel saper proporre e mixare tra loro le texture e i materiali disponibili».
Il doppio blocco-isola Slim
Ecco quindi Slim nella versione a isola con ante in Fenix Grigio Bromo, in cui il “muretto” alto 130 cm (in Fenix Blu Fes) si interseca fino a metà della grande isola e unisce/divide due blocchi-funzione: uno è dedicato alla preparazione, con lavello e cottura, ed è profondo 60 cm; l’altro blocco, che guarda verso il living, funge invece da contenimento ed è profondo 35 cm. Nella parte libera del top - dove i due blocchi si uniscono - è integrato un canale attrezzato con vaschette.
La penisola Trim
Il modello Trim ha le ante con presa a gola, qui finite in Fenix Bianco. Trim è presentato li una soluzione ideale per un uno spazio open, con il “muretto” a L che corre la parete e poi si prolunga al centro dello spazio creando una penisola. Il muretto a L è alto 130 in corrispondenza della zona cottura (dove integra la cappa) e in corrispondenza della zona lavaggio (in cui supporta il miscelatore); all'interno accogliere le necessarie canalizzazioni (acqua, gas, aspirazione, accessoristica). Poi il muretto si abbassa a 100 cm di altezza di fronte al living.
Slim e Trim in sintesi
ELEMENTI COMUNI: “muretto” autoportante cavo, lineare oppure a L, che accoglie le canalizzazioni. Frontali in alveolare di alluminio rivestito in Fenix, laminati, laccati opachi e lucidi, laccati effetto metallo (ossidati, ossidati nuvolati e ossidati graffiati), legni di varie qualità e fresati, grès, Laminam, Lapitec e acciaio inox satinato, vintage
o spazzolato
SLIM: anta che sormonta il top sagomato a vassoio, con bordi perimetrali
TRIM: anta con presa-maniglia a gola integrata