L’eleganza soft di una casa a Torino

Un raffinato appartamento di Torino di gusto contemporaneo, ma con accenti retrò, comprende una cucina a isola dal design minimal, firmata Modulnova

Antiche vetrate policrome caratterizzano l'appartamento qui presentato, inserito in un edificio di fine Ottocento nel cuore di Torino e completamente ristrutturato dall'architetto Matteo Italia, dello Studio Italia and Partners. Il nuovo spazio abitativo è il risultato di un intervento raffinato, che ha trasformato una casa in stato di completo abbandono in una dimora calda, accogliente e contemporanea. L'appartamento, connotato da accenni di stile vagamente retrò, include una cucina a isola creata da Modulnova.

L'arredo del soggiorno interpretato da nuance delicate

Tonalità pastello caratterizzano arredi e finiture dell'appartamento torinese che, prima dell'intervento, presentava una distribuzione spaziale interna di tipo classico, con un corridoio centrale ed una sequenza di locali affacciati lungo di esso. "I nuovi proprietari  avevano il desiderio di renderlo più funzionale, luminoso e con almeno tre camere da letto ed uno studio", ci ha spiegato l'architetto. Il progetto di ristrutturazione è quindi intervenuto in modo deciso sul layout interno, compatibilmente con la presenza di diversi muri portanti e vincoli strutturali, ma riuscendo tuttavia a ridistribuire gli spazi in modo razionale e renderli adeguati alle necessità dei proprietari e, quindi, a uno stile di vita contemporaneo. “Per questo progetto abbiamo lavorato su colori pastello molto tenui come il rosa chiaro e l'azzurro carta da zucchero, che è stato poi ripreso anche dalla carta da parati di Hermés della sala da pranzo. Quest'ultima è davvero una soluzione molto elegante: i toni dell'azzurro e del blu, nuovamente scelti, connotano l'intero ambiente che per il resto è molto minimal. Abbiamo voluto uno spazio molto elegante e raffinato, ma che avesse anche un interessante elemento di colore,” continua Matteo Italia. Sopra al tavolo da pranzo spiccano le luci di Tom Dixon, coordinate con le applique, mentre le altre luci della casa sono tutte iGuzzini, con la sola eccezione della sospensione Zero Round di Panzeri collocata all'ingresso.

Lo stile elegante del soggiorno abbina elementi di gusto classico e contemporaneo

Per il soggiorno, che dialoga con la sala da pranzo, sono stati scelti divani in un tono neutro, a contrasto con la poltroncina in carta da zucchero, vivacizzati da un gioco di cuscini in colori pastello e dall'accostamento di un tavolino laccato in colore un po' più scuro, in un gioco costante tra tinte soft e abbinamenti tra materiali differenti. Le soluzioni cromatiche sono enfatizzate dalla pavimentazione, un caldo parquet in rovere posato a spina di pesce, che si ritrova in tutti gli ambienti della casa.

La sala da pranzo con arredi di design e la carta da parati di Hermès

Dall'ingresso, sulla sinistra, si trova la sala da pranzo, caratterizzata da un tavolo in marmo calacatta, di Bonaldo, realizzato anche questo su misura e con un tocco particolare, dato dalle gambe verniciate in un particolare punto di grigio antracite. Il tavolo è completato da poltroncine Bahia, sempre di Bonaldo, in un morbido velluto rosa polvere.

La cucina comunica con due aperure sul corridoio

Il corridoio originario era totalmente buio: l'intervento dell'architetto lo ha reso invece aperto in corrispondenza della cucina e del soggiorno, attraverso alcuni tagli appositamente realizzati. Una di queste aperture costituisce l'accesso alla cucina attraverso una porta di Rimadesio in vetro fumé. In questo modo si è riusciti a dare luce al disimpegno e ad aprire la vista sulla cucina. Punto di attrazione, un biocamino bifacciale, fatto realizzare su misura da Biofireplace.

LO SPAZIO CUCINA, MIX TRA STILE CONTEMPORANEO E SAPORE RETRO'

Gli stupendi vetri cattedrale, originari dell'epoca, sono un elemento prezioso di questa casa e valorizzano anche la nuova cucina, che è stato il fulcro del progetto di ristrutturazione dell'intera zona giorno. La cucina, che nel layout originale corrispondeva ad una camera da letto e ad un bagnetto, con il nuovo progetto è stata spostata in una posizione più comoda rispetto al soggiorno, rendendola più fruibile in un piacevole dialogo con il living. Oggi l'arredo della cucina si incentra sulla grande isola che annette un tavolo attorno al quale si può comodamente riunire tutta la famiglia; sulla sinistra dell'isola, una libreria a tutta parete e, a destra, le colonne che contengono gli elettrodomestici, la dispensa e anche una zona per i piccoli elettrodomestici con relativo piano di lavoro. Il modello scelto - MH6 di Modulnova - si pregia di materiali speciali: laccato color tortora per le colonne e l'isola dotata di top in gres Emperador e di tavolo a sbalzo in rovere carbone; la libreria con struttura in metallo è costituita da ripiani in legno di rovere carbone.

I vetri cattedrale connotano lo spazio della cucina. A destra, l'armadiatura

"La nostra idea di progetto per la cucina era conservare il grande fascino di questo immobile d’epoca, cercando di utilizzare materiali classici, e soprattutto Made in Italy, ma reinterpretandoli in chiave moderna, mantenendo una atmosfera calda, raffinata ed accogliente. Volevamo inoltre rendere l’alloggio funzionale e con un layout che potesse soddisfare le esigenze del committente, andando ad ottimizzare gli spazi e portando luce nella parte centrale dell’alloggio. Proprio per andare a rispondere all’esigenza della luce abbiamo pensato di aprire la parte di corridoio in corrispondenza della cucina con una grande vetrata da cui si passa la luce e si può ammirare la splendida cucina", spiega l'architetto Matteo Italia

La cucina con isola e annesso tavolo, firmata Modulnova,

Per quanto riguarda l'arredo della cucina, le richieste erano ben chiare. "Il cliente aveva il desiderio di avere una cucina con isola ed uno spazio per poter pranzare all’interno di questo ambiente per almeno quattro persone", continua Matteo Italia. "Da questa richiesta è nato il progetto della cucina". 

LE TONALITA' PASTELLO DELLA ZONA NOTTE
La camera da letto

La zona notte, composta da tre camere da letto, uno studio, due bagni e una lavanderia, oltre alla cabina armadio, è del tutto separata dalla parte giorno. Per la camera da letto principale, anch'essa dotata di cabina armadio, è stato ripreso il rosa tenue già usato nella zona giorno, mentre per il resto la zona notte è stata lasciata neutra, a parte il tocco personale dato dal velluto che riveste la testata del letto. Per mantenere il più possibile il carattere della casa d'epoca, sono state mantenute le porte originali, dopo averle spostate e restaurate. Per le altre porte, alte fino a 2,5 metri, si sono scelte soluzioni a scomparsa, in modo da non creare sovrapposizione di stile con le originali e mantenere una situazione d'insieme estremamente elegante.

Lo stile retrò del bagno rivestito con ceramiche Mutina

Per le pareti di uno dei due bagni è stato scelto un rivestimento di Mutina vintage e decò al tempo stesso, che ricorda le ceramiche di un tempo, con i tipici decori floreali, mentre il pavimento è in rovere come il resto della casa. Nel secondo bagno si è invece usato il  calacatta, in lastre di grande formato, abbinato a mobili in legno canaletto scuro verniciato, realizzati sempre su misura. Per entrambi i bagni sono state scelte rubinetterie Fantini. Si ritrovano qui i tagli di luce incorniciati da un gola nera, tipici dello stile dello studio, adottati anche nel corridoio.

FOTO: Federico Moschietto

SCHEDA PROGETTO "CASA A TORINO"

LOCALITA’: Torino
PROGETTO ARCHITETTONICO E D’ARREDO: architetto Matteo Italia – Studio Italia and Partners
TIPOLOGIA ABITAZIONE: appartamento
TIPOLOGIA CUCINA: sempiaperta
ARREDO CUCINA: Modulnova, modello MH6
Isola con basi in laccato tortora, top in gres Emperador, tavolo penisola in rovere carbone – Colonne in laccato tortora – Libreria in metallo e rovere carbone

PIANTE PRIMA E DOPO 

A SINISTRA: PIANTA STATO DI FATTO - A DESTRA: PIANTA PROGETTO