Progettista poliedrico e direttore creativo, Andrea Federici è un designer che unisce visione e concretezza come pochi altri della sua generazione (classe 1981). Il che lo ha portato a collaborare non solo con brand cucina di levatura nazionale e internazionale (Arredo3, Falper, Febal Casa solo per citarne alcune), ma anche per aziende di accessori e illuminazione (Damiano Latini, Gollinuci), collezionando in questi ultimi anni una serie significativa di importanti premi nazionali e internazionali.
Federici definisce il suo approccio al progetto cucina a 360°, tanto è vero che concepisce l’arredo come un “sistema-prodotto”. Sia sia sul versante dell’importanza di comunicare – e coniugare - il prodotto in maniera completa, sia nella concezione progettuale della cucina stessa come sistema. Partendo da una riflessione a tutto tondo sulle declinazioni di spazi, utilizzi, stili di vita, cambiamenti sociali. Senza trascurare, (anzi, attribuendo loro un ruolo di co-protagonisti estetico-funzionale) dettagli, accessori, illuminazione.
Lo abbiamo incontrato a Eurocucina 2024, nella affollata cornice dello stand Febal Casa, per cui presentava Origina, sistema cucina di cui ha curato l’art direction, concepito appunto come sistema multifunzionale, aperto e trasversale, focus dell’intero spazio domestico.
E sullo sfondo di uno degli scenari possibili con Origina, Andrea Federici racconta la sua riflessione sulla cucina contemporanea. Aperta, completa, pragmatica.