La sfida “materica” di Febal Casa

"La nostra collaborazione con Febal Casa ha inizio con un incontro che si è tradotto in un progetto", dice l’architetto Maurizio Meossi dello studio Zaha Hadid Architects, che abbiamo incontrato nel flagship store Febal Casa Brera durante la MDW durante l'evento che ha celebrato la nuova collezione Onda, nata proprio dalla collaborazione tra Febal Casa e lo studio di architettura londinese. Nello showroom, la nuova collezione è stata presentata da Emanuel Colombini (presidente di Colombini Group) insieme all'architetto Maurizio Meossi, a Giovanni Battista Vacchi (presidente di Colombini Group, all’architetto Patrik Schumacher di Zaha di Hadid Architects - in videoconferenza - e a Cristina Lucchini, la relatrice. Segno distintivo di Onda, le linee curve e in rilevo impresse sulle ante in vetro.

"Ogni nuovo progetto - che sia un oggetto di design, una città, un edificio o un mobile – è per noi una sfida e così è stato anche per quello di Onda”, prosegue Meossi. "Il concept delle ante di Onda nasce dall’idea di giocare su un elemento che richiamasse le radici anche geografiche dell’azienda".

"Siamo partiti da qui, pensando alla riviera romagnola e al movimento delle onde basse del suo mare", spiega l’architetto. "Abbiamo studiato i processi generativi del moto ondoso secondo l’approccio di progetto tipico del nostro modus operandi, come le curve 3D, uno stilema riconoscibile di Zaha Hadid Architects. L’uso del vetro è stato proposto da Febal Casa, una grande idea che ci ha colto di sorpresa". Plus assoluto di Onda, quindi, il pannello in vetro 3D, lavorato secondo un processo unico e inedito. “L'ante materica in vetro di Onda è il risultato di una lavorazione completamente diversa da quella che viene adottata per altri elementi in vetro del marchio stesso. In questo caso infatti, per Onda, il pannello viene realizzato da Febal grazie ad una lavorazione esclusiva e legato a una forte componente artigianale, che sottende una sfida materica".

"Tutto ha inizio con un pannello in vetro che viene posato su una dima scaldata in forno e prende forma poggiando su di essa, in virtù della forza di gravità. Dopo aver preso forma, il pannello viene sabbiato per ridurre eventuali e minime imperfezioni dovute alla cottura, e poi retroverniciato nei colori previsti. È questo, quindi, l’aspetto interessante dell'anta materica di Onda rispetto ad un qualsiasi altro prodotto tridimensionale in vetro stampato, un processo legato ad una forte componente artigianale. Ecco l’aspetto davvero unico di Onda di Febal Casa”.