Koelnmesse, un forum per la subfornitura

Koelnmesse ha annunciato il lancio nel 2024 di Interzum Forum Italy, nuovo progetto fieristico biennale organizzato in Italia che si alternerà all’appuntamento di Colonia

La prima edizione di Interzum Forum Italy si svolgerà il 6 e il 7 giugno 2024 a Bergamo e il concept prevede anche un ricco programma di interventi e confronti per analizzare le ultime tendenze nel settore del design e della filiera del mobile. Thomas Rosolia, amministratore delegato di Koelnmesse Italia, racconta nel dettaglio quale sia il format previsto e quali gli obiettivi di questa nuova iniziativa.

Come e quando nasce l’idea di Interzum Forum Italy?

Thomas Rosolia, amministratore delegato di Koelnmesse Italia

Durante la pausa forzata della pandemia abbiamo avuto molto tempo per ragionare e dialogare con aziende e visitatori per capire quali siano i format fieristici che attualmente funzionano meglio a livello internazionale e nazionale. Per le aziende della subfornitura del mobile, e non solo per loro come vedremo, è emersa l’esigenza di un concept molto light e snello, in alternanza con Interzum a Colonia, che rimane la fiera di riferimento internazionale del settore. Essendo il mercato italiano molto importante per tutta la filiera dell’arredamento, da anni le aziende ci chiedono di scendere in campo con una manifestazione a loro dedicata che abbia un forte legame con Interzum e la casa madre Koelnmesse. Da queste premesse è nata l’idea di Interzum Forum Italy che prevede una formula innovativa che alterna un’anima congressuale con le logiche classiche espositive declinate, però, in spazi più contenuti, con costi più accessibili. In due giorni, gli operatori italiani e europei potranno avere una visione sui trend più significativi in termini di prodotto e di temi cruciali per il settore.

Che cosa la distingue da altri appuntamenti in Italia e in Europa?

Sicuramente “interzum forum italy” è un progetto pilota che interpreta nuove esigenze di confronto e come tale potrà essere replicato. La parte congressuale svolgerà un ruolo fondamentale nell’attrarre i visitatori e costituisce una occasione unica di aggiornamento e attività di networking. La parte espositiva prevede stand da un minimo di 12 metri quadri a un massimo di 120 metri quadri, e le aziende potranno scegliere tra la formula del preallestito o la personalizzazione dello spazio. Tutto ciò potrà dare visibilità anche ad aziende più piccole che stanno crescendo e che sono comunque importanti per il tessuto produttivo italiano. Il bacino di operatori cui ci rivolgiamo è quello europeo e contiamo di avere circa 8.000 visitatori, di cui il 20% circa dall’estero.

In Italia esiste già Sicam, da tempo un appuntamento annuale di riferimento per il settore. Ci sarà spazio per entrambe?

Sicam ha una sua posizione consolidata nel mercato e non vogliamo essere in competizione, perché la formula è molto diversa, ma le esigenze cambiano e noi dobbiamo saperle leggere in anticipo. Proponiamo un evento biennale, e come tale già diverso, e ci concentriamo solo su due giorni con un aspetto congressuale molto forte. Il format proposto da Koelnmesse è veramente innovativo e sta piacendo molto.

Un’immagine dell’ultima edizione di Interzum che si è svolta a Colonia a maggio di quest’anno

Avete già testato il valore aggiunto del progetto?

Proprio a maggio di quest’anno abbiamo sperimentato con successo una formula simile con la prima edizione di International Hardware Fair Italy, la fiera dedicata al mondo della ferramenta, che si è svolta ai primi di maggio, sempre a Bergamo. Sono stati tutti soddisfatti dalla location e dalla ricettività della città, nonché dal numero di visitatori. Anche in questo caso abbiamo proposto un forum congressuale che ha funzionato molto bene e in futuro contiamo di sviluppare sempre più questo format anche per altri settori in cui Koelnmesse è leader.

Quali sono i vantaggi offerti dal quartiere fieristico di Bergamo?

Bergamo è nel cuore della Lombardia e può accogliere visitatori da tutta Europa grazie all’aeroporto internazionale che collega 135 destinazioni in 37 paesi esteri e dista solo tre chilometri dal quartiere fieristico. Nel caso specifico della subfornitura del mobile, Bergamo ha anche il vantaggio di essere molto vicina al cuore pulsante della Brianza, dove ci sono circa 900 produttori di mobili e molti di componenti. Inoltre, è vicina a Milano e anche dal Veneto è facilmente raggiungibile. Capitale della cultura nel 2023, Bergamo è uno strategico punto di partenza per molte mete turistiche che i visitatori della manifestazione potranno scoprire nel week-end, dopo la due giorni dedicata al business.

Come saranno suddivise le attività di Interzum Forum Italy?

Il programma congressuale prevede talks realizzati in collaborazione con partner scientifici di alto livello, come il centro studi CSIL, gli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano, il Dipartimento di Scienza dei Materiali dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, la società consortile POLI.Design. Con loro stiamo collaborando alla definizione di un programma di contenuti di assoluta eccellenza, che sarà completato da un ampio panel di esperti e opinion leader dei settori ai quali si rivolge l’evento. Si alterneranno sessioni di outlook sui mercati internazionali, presentazioni su innovazione di processi e prodotto, dibattiti sulla sostenibilità e presentazione di servizi. Ai talk si alterneranno i trend stage, in cui saranno coinvolte anche le aziende di arredi più prestigiose, che sono già nostri espositori a imm cologne. Un format veloce e professionale per fare emergere le tendenze colori, le nuove finiture e le tecnologie di ultima generazione. Saranno presentate soluzioni indoor e outdoor. A questo proposito ci sarà anche un’area dedicata al mondo dell’outdoor, che occuperà gli spazi esterni, dove si potranno vedere tutte le tecnologie e i materiali più avanzati per realizzare arredi da esterni. Un mercato in netta crescita a cui anche i produttori di subfornitura stanno guardando con interesse. Infine, lo spazio Product Stage è riservato alle aziende espositrici per presentare le ultime novità. Sarà istituita una commissione interna per valutare le proposte, mentre una giuria di esperti internazionale decreterà i vincitori dell’interzum forum italy award che saranno annunciati il giorno prima dell’apertura.

Il polo fieristico della Fiera di Bergamo, scelto per ospitare interzum forum italy

Quali sono le prime reazioni delle aziende e quali gli obiettivi che vi siete dati per la prima edizione?

Nei primi mesi di presentazione abbiamo già raccolto risposte molto positive e già parecchie adesioni, superando le nostre aspettative. Pensiamo di coinvolgere circa 300 espositori, di cui il 30% stranieri, e di utilizzare entrambi i padiglioni della fiera di Bergamo. In generale, le aziende apprezzano molto la formula veloce e densa di contenuti e apprezzano molto anche la dimensione europea della manifestazione. Il ricco programma congressuale del'evento organizzato da Koelnmesse Italy prevede il coinvolgimento di designer, architetti, nonché buyer e player del mondo contract e anche questo sarà un valore aggiunto. Anche la data scelta, coerente con quella di Interzum, è funzionale alle esigenze degli operatori, visto che è alla giusta distanza di tempo dal Salone del Mobile, che impegna la maggior parte dei nostri visitatori.

Come promuovete l’evento?

Abbiamo delineato con la casa madre Koelnmesse, con cui lavoriamo in stretto team, un piano di promozione in tutti i mercati europei, sfruttando anche le sinergie con imm cologne e Orgatec. Da settembre abbiamo iniziato a comunicare il programma dettagliato attraverso una promozione congiunta per visitatori e potenziali espositori. Interzum Forum Italy è sicuramente una nuova sfida, ma parte già con le giuste premesse e con tutto il bagaglio di know how di una casa madre che guarda con molto interesse a questo nuovo concept, perfettamente integrabile con quello delle manifestazioni internazionali di Colonia.