Il concetto di benessere, divenuto uno degli obiettivi personali e sociali del modo di vivere contemporaneo, abbraccia a 360° le nostre attività quotidiane, sportive e non, l'alimentazione, l'ambiente e, naturalmente, la casa, cucina compresa. Qui l'idea di wellness può avere connotazioni diverse ed essere interpretata sotto vari punti di vista. Ad esempio, secondo il principio della convivialità, ovvero consumare i pasti insieme agli altri e cucinare in compagnia, magari in un unico grande ambiente che inglobi anche l'area pranzo e il living. Uno degli altri aspetti legati al benessere in cucina può riguardare scelta di materiali e di superfici di lavoro speciali, capaci, ad esempio, di garantire l'igiene, oltre che la l'inalterabilità e praticità e d'uso. Ma l'idea di benessere si può declinare anche rispetto ad uno stile di vita a contatto con la natura. Per la cucina, ci si può quindi avvalere dell'opzione di cucinare en plein air grazie alle diverse proposte per outdoor. Oppure, al contrario, optare per una “intrusione” nell'ambiente della natura, che anche in uno spazio chiuso come la cucina può “dare i suoi frutti”. Grazie ad orti domestici autosufficienti ed efficienti tutto l'anno.
TEAM 7
Un luogo dove riunirsi e confrontarsi con chi vive la casa. Così Black Line (design Sebastan Desch), di Team 7 - ripersa qui e nella foto in apertura -- interpreta la cucina, proponendo soluzioni innovative ed efficienti. Il bancone polarizza le relazioni tra le persone e diverse attività con un tavolo in legno di noce connesso all'isola (100 x 300 cm; h.: 95,4 cm) con due lavelli e piano cottura a induzione di Bora. Nelle colonne, i ripiani scorrevoli sotto i forni fungono come piani colazione o da appoggio per i cibi appena cotti. Le ante di colonne e isola sono in vetro opaco e alternano boiserie e scaffali in legno di noce; l'isola si completa con vetrine fumè.
FEBAL CASA
L'orto domestico Kitchen Garden Revolution - brevetto esclusivo di Febal Casa -consente di coltivare piantine e ortaggi indooor, con un ciclo che parte dalla semina e arriva fino alla raccolta. Il sistema è costituito da cassetti che sono alloggiati all'interno di speciali armadiature progettate ad hoc. Ogni cassetto è un ecosistema di coltivazione, un orto a tutti gli effetti e totalmente naturale, dove poter coltivare con facilità ortaggi, verdura e frutta nel proprio ambiente domestico anche in assenza di luce solare. Nello Stand Febal Casa, a Eurocucina 2018, Kitchen Garden Revolution è stato presentato nella rielaborazione di progetto attuata dal gruppo di studenti vincitori del concorso Febal Lab 2018, svolto in collaborazione con L'Accademia Poliarte di Ancona. Organizzato annualmente da Febal Casa con l'obiettivo di promuovere idee innovative nell'mbito del design, il tema proposto da Febal Casa per l'edizione 2018 era ripensare un sistema d'arredo Febal Casa capace di accogliere Kitchen Garden Revolution. Ecco quindi, al primo posto, Aware, in cui l'orto domestico è stato riconfigurato e inserito nel sistema-libreria interparete del modello Kaleidos. La nuova soluzione si ispira ai principi dell'ikebana giapponese: ecco quindi che i contenitori della zona bassa, dove coltivare l'orto, rappresentano la Terra; il verde in crescita simboleggia l'uomo; il vetro dei ripiani alti, il cielo.
ARREDO 3
La vita della casa ruota attorno alla cucina open space e all'isola pranzo-cottura centrale, perno dello spazio dove ci si riunisce per preparare i cibi e consumarli in compagnia. È la proposta creata da Arredo 3 con il modello Frida, che realizza uno spazio dall'atmosfera calda e familiare grazie a uno stile classico-contemporaneo e alla finitura in laccato a poro aperto bianco delle ante a telaio, che alternano pannello centrale a doghe o liscio. Il blocco centrale è costituito da tre basi con piano di cottura superiore; da lato sbalza il piano snack supportato, sul lato opposto, da un gamba incrociata. Il lavello è invece inserito nella composizione a muro, con colonne per il frigo e il forno a incasso. I piani sono in Lapitec® Avana.
ASTRA CUCINE
Si possono preparare i cibi e consumarli in famiglia, ma ci si può anche intrattenere e lasciar giocare i bambini nella cucina-living arredata con Industrial, di Astra Cucine, sistema ispirato a uno stile sempre più diffuso. Che qui viene interpretato dai frontali in finitura legno e in grigio - in nuance con le mensole degli scaffali a giorno, dal top in stratificato color Ruggine, e dalla Cappa Industrial (180 x 60 cm) in metallo verniciato. Le ante si aprono con maniglia a profilo: le colonne sono dotate di profilo Diva, le bas sono finite con i profilo Frame. Appartengono sempre alla collezione Astra Cucine le lampade, le sedie Route 66 e la struttura del tavolo da pranzo (180 x 90 cm), che rappresenta la funzione più “social” dell'ambiente. Dove i bambini possono disegnare sulle lavagne dei pensili a sbalzo (60 x 60 cm) inseriti sul fronte isola.
minotticucine
E' un vero un polo di attrazione per la convivialità l'isola monomaterica Incline, di minotticucine, progettata da Alberto Minotti. Il monoblocco, che racchiude in sè il principio del "silenzio visivo", è pensato per organizzare ricche grigliate all'aperto o a casa, essendo ambientabile anche in interni. Qui realizzato in pietra Erafuoco Rosso, il monolite indica, nel nome, la propria peculiarità: l'angolatura di 5° sui quattro lati. E' fornito di barbecue a gas e zona lavaggio, di top-coperchio scorrevole e vasca con piletta nascosta, entrambi n pietra, e di due cestoni in acciaio inox austenitico. Ha una struttura interna in acciaio inox austenitico e misura 250 x 85 cm.; H. 90 cm.
MAISTRI e LAPITEC®
Il brand di cucine Maistri e Lapitec® - specializzata nella produzione dell'omonima superficie in pietra sinterizzata, in occasione di Eurocucina 2018 hanno realizzato alcune soluzioni di eleganti e tecnologhe. Tra queste, due cucine ad isola del modello Giza (design Alberto Minotti) esposte nello Stand Maistri in Fiera, rivestite completamente Lapitec®, pietra sinterizzata prodotta in grandi lastre che coniuga i vantaggi dei grandi formati ad elevatissime proprietà fisico-meccaniche e igieniche, abbinando le qualità del porcellanato tecnico alla consistenza, alla lavorabilità, all’eleganza e alla naturalezza della pietra naturale. In particolare, l'isola cucina total white in Lapitec® si distingueva per il top in Lapitec® dalle caratteristiche high tech con cottura a induzione integrata, tecnologia recentemente brevettata dall’Azienda. La seconda isola in mostra, dal look total black, integrava invece nel top in Lapitec® il sistema refrigerante ed elementi cottura a gas.
Vari i pregi della superficie in Lapitec® che, essendo totalmente priva di porosità, non assorbe ed è quindi resistente all’insediamento di batteri e muffe; non si macchia e si pulisce facilmente con acqua calda e un panno. La resistenza e l'inalterabilità fanno di Lapitec® un prodotto incorruttibile dal tempo e dagli agenti atmosferici; è resistente all’urto, all’abrasione e agli agenti chimici; è incombustibile, non gelivo e insensibile all’azione dei raggi UV.
NEOLITH® by THE SIZE
Creato per le esigenze di design e architettoniche più estreme, Neolith® è un materiale ideale per i top delle cucine. Come mostra la realizzazione all'interno di una casa di Dallas, negli USA, (progetto: Interior Design - Debra Owens), dove i top dei dell'isola e della composizione parete sono in Neolith® Cement Silk, mentre tavolo e supporto laterale sono rivestiti da lastre Neolith® Basalt Grey Silk; entrambe le finiture hanno uno spessore di 12 mm. Neolith® appartiene all'industria delle Superfici Compatte Sinterizzate ed è composto naturale al 100% da minerali e ossidi. Prodotto in lastre standard o custom made, presenta una superficie ultra compatta decorata in massa dalle alte performance: idrorepellenza – dovuta a una porosità prossima allo 0, massima igiene, resistenza a urti, macchie e graffi.
