“Con la linea Berloni by ArredissimA vogliamo contribuire alla rinascita di un’eccellenza italiana che cercheremo di valorizzare al massimo mantenendo però intatta la nostra identità”.
Questo, nelle parole di Ottavio Sartori, co-founder di ArredissimA insieme a Franco Rinaldi, è l’obiettivo che sta alla base dell’operazione che ha portato lo scorso ottobre la holding veneta ad aggiudicarsi all’asta, per oltre 2 milioni di euro, il marchio Berloni, in liquidazione dal 2019 dopo un primo tentativo fallito di salvataggio ad opera di una cordata asiatica. Fondata nel 1995, ArredissimA, la cui sede principale si trova a Riese Pio X in provincia di Treviso, conta 500 dipendenti, il 60% dei quali donne. Nel 2022 ha generato un volume d’affari di 100 milioni di euro, in crescita del 35,5% sul 2021, con buone prospettive di incremento (+8% stimato) anche per il 2023.
Cosa vi ha portati a compiere questo passo?
È un’opportunità che stavamo accarezzando da tempo e che, non appena se n’è presentata l’occasione, abbiamo colto al volo. Il marchio Berloni è storico ed è sul podio dei brand più conosciuti in Italia, al contrario del nostro che è poco noto. Per questo abbiamo deciso di creare la linea dedicata Berloni by ArredissimA.
Come verrà veicolata questa linea e con quale assortimento?
La nostra idea prevede che in ogni punto di vendita ArredissimA (24 showroom sul territorio nazionale, destinati a diventare 36 nei prossimi tre anni, ndr) siano presenti almeno 4/5 prodotti Berloni, cucine, ma anche camere o divani a seconda delle esigenze che di volta in volta andremo a valutare. Per questo il marchio Berloni comparirà anche nell’insegna di tutti i nostri showroom. E sarà anche l’occasione per andare all’estero.
In che modo?
Attraverso franchising a marchio Berloni by ArredissimA.
Quali sono le tempistiche per il lancio di questa linea?
Ci siamo dati sei mesi di tempo per studiare dei prodotti che rispecchino lo stile e il design Berloni e che siano coerenti con la nostra proposta.
Avrete un designer di riferimento?
Stiamo selezionando l’architetto che seguirà il design della linea, e ne abbiamo individuato uno che aveva già seguito alcuni progetti per il mondo Berloni.
E per quanto riguarda la produzione?
Stiamo valutando il territorio veneto e stiamo decidendo quale sarà il produttore italiano di riferimento.
Potrebbe esserci anche la partecipazione al Salone nei vostri piani?
L’edizione di Eurocucina del 2026 potrebbe essere l’occasione giusta per portare ArredissimA by Berloni al Salone del Mobile: vedremo quale sarà l’evoluzione del progetto.