Gruppo Euromobil, nuovo hub strategico e progettuale

Nella sede di Falzè di Piave 2.400 mq complessivi per i company showroom di Euromobil, Zalf e Désirée, brand per cui è previsto anche un ampliamento della sede produttiva

Live your life with us” recita l’headline scelta da Gruppo Euromobil per festeggiare, quest’anno, i 50 anni di attività e un modo che l’azienda del triveneto ha scelto per rendere tangibile questo invito è stato l’investimento fatto per l’apertura dei tre Company Showroom di Euromobil, Zalf e Désirée nella sede di Falzè di Piave, un vero e proprio hub strategico e progettuale a disposizione del mercato. Si tratta di 2.400 metri quadrati complessivi che concentrano tutta la proposta di Gruppo e che ribadiscono l’importanza di lavorare nel territorio, una scelta considerata da sempre strategica per i proprietari Giancarlo, Fiorenzo, Antonio e Gaspare Lucchetta, affiancati ora dalla seconda generazione rappresentata da Alberto, Alessandra, Federico, Luigi e Susanna.

Risultati e prospettive

Oggi l’azienda fattura circa 60 milioni di euro – ha dichiarato Gaspare Lucchetta, Amministratore Delegato del Gruppo -, ha 250 dipendenti e lavora con 700 punti vendita nel mondo, esportando in oltre 40 paesi e nei prossimi mesi sono previste nuove aperture a Bucarest, Dubai e Città del Messico”. In particolare, il fatturato del marchio Euromobil (cucine) arriva per il 40% dall’estero, mentre la quota di export scende al 15% per Zalf (sistemi per la zona giorno e la zona notte) e tocca invece il 60% per il marchio Désirée (imbottiti) “l’unico che sarà presente al Salone del Mobile.Milano 2023 – specifica Lucchetta -, mentre Euromobil, come quest’anno, punterà al Fuorisalone grazie al Flagship Store di Corso Monforte”.

Per il brand di imbottiti, alla conquista di una fascia sempre più alta di mercato, sarà un anno di investimenti visto l’ampliamento di ulteriori 5.000 mq della sede produttiva per arrivare a una superficie coperta di 15.000 mq. “Nonostante i problemi legati all’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime – ha proseguito Lucchetta -, puntiamo a fine anno a una crescita per ognuno dei nostri brand, pari al +5% per Désirée, +10% per Zalf e +20% per Euromobil, per arrivare a un +10% del Gruppo”.

Contenimento, sistemi e finiture targati Euromobil

Una panoramica sulla filosofia compositiva degli showroom è stata offerta dall’architetto Roberto Gobbo che collabora con Gruppo Euromobil da metà degli anni ‘80 su prodotti, allestimenti e negozi. Il percorso nella creazione dell’hub espositivo e progettuale di Falzè del Piave è iniziato in realtà già a maggio 2021, con l’inaugurazione del company showroom Euromobil “900 metri quadri di soluzioni ‘Kitchen Tech’ all’interno di un open space – ha spiegato Gobbo -, che sintetizza tutta la nuova ricerca di Euromobil”, enfatizzando contenuto e versatilità dei sistemi compositivi, in grado di ottimizzare ogni spazio offrendo la possibilità di generare volumi contenitivi secondo diversi stili di vita, esigenze e budget, ponendo fine alle consuete restrizioni imposte da interventi e ostacoli strutturali.

In particolare, il tema del design che genera lo spazio e dei sistemi che diventano partiture verticali si ritrova espresso con forza proprio in questo showroom “che non ha pareti – sottolinea Gobbo – perché sono i mobili a creare spazi”. Così, all’ingresso, la scenografica Antis rappresenta l’idea stessa di show kitchen, mentre alle sue spalle la “wet kitchen”, ovvero la cucina laboratorio, è nascosta da un mobile che fa da partitura e che si apre, con porta Kabinspace agganciata al mobile senza guide né inferiori né superiori. In un’altra composizione, il mobile Kabinspace con colonna a giorno, si apre a creare una comoda dispensa, mentre la cabina dispensa ad angolo Corner Box sfrutta la nuova modularità con h 267 da pavimento a soffitto, per sfruttare al massimo le altezze secondo le misure da regolamento edilizio “senza dover realizzare mobili su misura – prosegue Gobbo – che incidono sul budget”.

Il tema della possibilità di avere prodotti trasversali verticalmente (su una struttura che rimane invariata, la possibilità di passare da prodotti di fascia 1 a fascia 12 a seconda di rivestimenti, finiture e materiali diversi) è un altro punto distintivo che trova nello showroom la sua esemplificazione. I modelli possono integrarsi gli uni con gli altri, perché le finiture sono trasversali a tutte le proposte (ad esempio l’elemento motorizzato sopratop Ambrogio, la boiserie Horizon, l’elemento scorrevole Motus o il piano snack Rondò). Una ricca materioteca e la possibilità per lo spazio di aprirsi all’esterno e ospitare show cooking, wine tasting e iniziative culturali e artistiche, completano l’offerta di questo spazio.

Gli spazi Zalf e Désirée

Il company showroom Zalf è caratterizzato da un calda tonalità chiara e citazioni colte di colore

Lo showroom Zalf (600 mq articolati su due piani, con la collezione SpaceMakers Home a piano terra e SpaceMakers Young al primo piano) esprime l’idea di casa del Gruppo Euromobilun organismo dinamico – commenta Gobbo – che risponde a nuovi modelli di convivenza, fresco e non borghese”. Lo showroom Désirée si sviluppa su uno spazio di 900 mq, in un unico livello e presenta un mood industrial hi-tech, che naturalmente si ritrova sia nelle scelte espositive che stilistiche. L’esposizione è organizzata per isole di prodotto e ambiente. Il percorso termina con l’area dedicata all’outdoor coperto.