Si chiama "Terra!" la mostra personale dell'artista Stefano Cescon, in programma dal 6 ottobre al 22 dicembre presso lo showroom Gaggenau DesignElementi di Milano.
Come sempre a cura di Sabino Maria Frassà, il terzo appuntamento con il ciclo di mostre “Materiabilia” promosso da Gaggenau e Cramum* propone un viaggio estremamente interessante attraverso dei quadri-scultura in cera e paraffina che offrono all’osservatore l'illusione di trovarsi di fronte a vere e proprie sedimentazioni minerarie con effetti cromatici che sembrano dare vita a paesaggi onirici.
Risultato di una tecnica complessa messa a punto dall'artista, le opere hanno una forte aderenza al tema della ricerca sulla materia che sa trasformarsi in un messaggio artistico, nel caso di Cescon o in oggetti di valore pensando agli elettrodomestici Gaggenau.
La mostra è anche un viaggio dentro l'evoluzione artistica di Stefano Cescon che dopo anni di carriera artistica all'insegna di uno stile pittorico materico e a tratti informale, inverte la rotta per intraprendere una nuova via che gli permetta di ripensare il ruolo stesso della pittura.
La scoperta di una nuova materia (la cera d’api) e della scultura hanno aperto a una nuova dimensione creativa più vicina all’atto di “costruire” e all’aspetto artigianale e materico dell’opera.
"Il risultato sono lavori a cavallo tra pittura e scultura, che richiamano sedimentazioni calcaree o marmoree e sono frutto di un processo chimico che non permette mai di prevedere un effetto estetico preciso: diverse dinamiche portano a ottenere relazioni e ritmi differenti, dando vita a lavori che trovano ogni volta il modo di rinnovarsi, sfuggendo e offrendo un compromesso alle premesse stabilite dall'artista. Così che l'opera finale è caratterizzata, ad esempio, da inattesi collassi di colore tra uno strato e l'altro.
L'arte di Stefano Cescon appare in questo senso un’incessante ricerca di equilibrio tra tecnica ed estro creativo, controllo e imprevedibilità. Non esiste l’idea di errore o correzione: al termine del procedimento di realizzazione, l'opera semplicemente funziona o viene distrutta. Una scelta che dipende solo dall'artefice, in base alla sua sensibilità e al suo viscerale senso della composizione pittorica".
Il ciclo Materiabilia ha visto protagonisti a Roma il lessico familiare fatto di semi e cioccolato di Flora Deborah e a Milano le spirali di materia di Paola Pezzi; un viaggio che continua oggi con i quadri di cera e paraffina di Stefano Cescon, sempre a Milano, e terminerà con le sculture naturali di Giulia Manfredi a Roma.
"Terra!"
mostra personale di Stefano Cescon a cura di Sabino Maria Frassà
Dal 6 ottobre al 22 dicembre 2022
lunedì-venerdì ore 10:00 - 18:30
Gaggenau DesignElementi Hub
Corso Magenta 2 (cortile interno), Milano
Visite aperte al pubblico solo su appuntamento previo contatto e-mail, gaggenau@designelementi.it, o telefonico.
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*Cramum, di cui è direttore artistico Sabino Maria Frassà è noto per il soprattutto per premio omonimo, nato per essere un talent-program per i migliori giovani artisti in Italia.
