Da Expo 2015 alla Triennale Internazionale 2016. Quasi una staffetta ideale per Milano, quella presentata ufficialmente nella sede della Triennale, in chiusura dell'Assemblea 2015 di FederlegnoArredo, alla presenza del presidente Roberto Snaidero, del presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, e del ministro degli Esteri Paolo Gentiloni.
Sarà un grande evento dedicato al design e all'architettura, quello che si svolgerà a Milano dal 2 aprile al 12 settembre 2016 che, riprendendo la grande storia dell'istituzione milanese, si innoverà proseguendo idealmente il percorso avviato con l'Esposizione Universale, confermando Milano come capitale internazionale del design, capace di attirare, proporre e riflettere su talenti e idee di progettazione provenienti da paesi e città di tutto il mondo.
L'adesione di FederlegnoArredo alla XXI Triennale 2016, che avrà come titolo"21st Century. Design after design", costituisce un motivo di orgoglio per la gli imprenditori del settore di arredo, come ha sottolineato il presidente Snaidero: "Da più di 50 anni il Salone del Mobile di Milano ci racconta una storia ricca di passione, impresa e innovazione, progettualità. Una storia che intreccia in maniera indissolubile la capacità imprenditoriale del legnoarredo italiano con l'energia e la creatività di Milano. Una storia che dimostra anche la sua capacità di accogliere gli stimoli e le sollecitazioni provenienti dal design di tutto il mondo". In particolare, FederlegnoArredo con i suoi associati seguirà direttamente la mostra "Il nuovo paesaggio domestico italiano".
Ma saranno tante le esposizioni tematiche e gli eventi disseminati in diverse sedi cittadine: oltre alla Triennale, anche la Fabbrica del Vapore (dove troveranno spazio i giovani talenti), Hangar Bicocca, Campus del Politecnico, Iulm, Museo delle Culture, Ex Stecca delle Acciaierie Ansaldo, Museo Nazionale delle Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, e la Villa Reale di Monza. Le partecipazioni straniere e italiane non saranno limitate agli stati, ma saranno aperti alle città e alle regioni, alle università e alle scuole, ai giovani professionisti e alle imprese. "Oggi ci troviamo a un vera e porta svolta della creatività legata al progetto, fenomeno sempre più traversale che si confronta con più discipline e diverse esperienze - ha sottolineato Claudio De Albertiis, presidente dell Triennale di Milano, ricordando che - nel nostro paese il design ha saputo dare la chiave di volta per superare le grandi crisi".
Una visione confermata dalla partecipazione, non solo formale come gli è stato riconosciuto, del ministro degli esteri Paolo Gentiloni alla conferenza stampa di presentazione della XXI Triennale, durante la quale ha confermato il pieno appoggio del Governo e delle strutture consolari e ministeriali alla realizzazione dell'iniziativa: "Una manifestazione nuova ma con radici antiche e in rapporto stretto con il Salone del Mobile, diventato anche un motore di rigenerazione urbana per Milano. Questa staffetta tra Expo e Triennale è una straordinaria occasione per le imprese italiane che guardano all'estero, che arriva in un momento in cui ci sono segnali incoraggianti di ripresa anche dal mercato interno".
La sfida del design, per Milano, le imprese del settore e il Sistema Italia, con la XXI Triennale 2016 avrà un'ulteriore straordinaria occasione per mettere in campo - e in mostra - la forza creativa e la capacità di cambiamento. Eventi, partecipanti e curatori si sapranno nei prossimi mesi.