Un duplice anniversario da festeggiare per il Gruppo Cimbali: 110 anni di storia aziendale e 10 anni del MUMAC, il museo della macchina del caffè che per l'occasione si rinnova e arricchisce la collezione.
Cimbali è un'azienda tutta italiana che in poco più di un secolo - è stata fondata a Binasco nel 1912 - è cresciuta diventando una multinazionale, tra i principali produttori al mondo di macchine professionali per caffè espresso.
Già a partire dalla fine degli anni ’40, un’esportazione articolata ha permesso a Gruppo Cimbali di portare il caffè espresso in tutto mondo e scoprire altri mercati, nuove culture e differenti modalità di bere il caffè. L’azienda si è organizzata in un sistema industriale performante: 4 stabilimenti nel Nord Italia e 1 stabilimento in USA, 2 filiali commerciali in Italia, 11 filiali all’estero e una rete distributiva in oltre 100 paesi. Una realtà che negli anni è cresciuta, esportando all’estero quel know-how e quella capacità imprenditoriale, caratterizzata dall’impegno costante per l’innovazione, di prodotto e di servizio, e per la sostenibilità, ambientale e sociale.
“La nostra lunga storia ci ha permesso di raccogliere un enorme bagaglio di esperienza nel settore, indispensabile per continuare ad alimentare nel tempo la curiosità e a sviluppare la capacità di visione. Solo l’innovazione però ci ha permesso di concretizzare i nostri progetti e crescere sul mercato” commenta Maurizio Cimbali, Presidente dell’azienda e nipote del fondatore. “Oggi, questa innovazione non può prescindere dalle logiche della sostenibilità a 360°, ed è questo l’aspetto su cui Gruppo Cimbali continuerà ad investire”.
Il MUMAC compie 10 anni
Sul tema della responsabilità sociale e culturale di impresa nasce l’idea, nel 2012, di realizzare un museo con l’obiettivo di tutelare il patrimonio italiano rappresentato da un intero settore del Made in Italy, e di esprimere riconoscenza nei confronti del territorio. Nasce così il MUMAC, un hub culturale formato da MUMAC – Museo della macchina per caffè, con l’esposizione delle collezioni Cimbali e Maltoni, MUMAC Library, la Biblioteca storica del Caffè, MUMAC Academy, luogo di formazione e diffusione della cultura del caffè, Hangar 100, uno spazio annesso multifunzione per esposizioni temporanee.
“Siamo molto orgogliosi di celebrare oggi i dieci anni di MUMAC che non è solo il nostro museo d’impresa ma è diventato nel tempo un punto di riferimento per tutti gli appassionati di caffè, di collezionismo e di design” commenta Fabrizia Cimbali, Amministratore Delegato di Gruppo Cimbali. “Per questo decimo compleanno abbiamo voluto un restyling degli spazi e del percorso espositivo per andare incontro alle esigenze più evolute del visitatore di oggi e per essere dunque ancora più attrattivi per il pubblico”.
Responsabilità, inclusività e interazione sono gli elementi guida del progetto di riorganizzazione del "nuovo" museo che ha riaperto le porte a fine ottobre con un restyling espositivo e nuove macchine che arricchiscono la collezione.
Il progetto di riorganizzazione del museo, affidato ai designer Antonella Andriani e Ambrogio Rossari, è stato sviluppato secondo cinque principi cardine che fanno in modo di rinnovare l’incontro virtuoso tra l’avanguardia tecnologica delle macchine e il piacere del caffè: “Responsabilità, armonia, inclusività, fruibilità e interazione sono state le linee guida che hanno regolato tutto il progetto di rivisitazione dello spazio espositivo del MUMAC nell’ottica di diventare sempre più museo per tutti, con lo sguardo volto alla responsabilità, sia sociale che culturale, d’impresa”, ha spiegato Barbara Foglia, MUMAC Manager.