Bosch “firma” un murale anti-smog

Il progetto di arte urbana “Supereroi contro gli sprechi” realizzato da Bosch per rappresentare la filosofia zero-waste del brand sarà visibile fino a fine giugno in corso Garibaldi 71 a Milano

Sensibilizzare sul tema dello spreco di cibo, facendo diventare i propri frigoriferi protagonisti di un progetto di arte urbana in grado di coinvolgere il pubblico: questo è “Supereroi contro gli sprechi”, presentato da Bosch in occasione del Fuorisalone 2022 e visibile fino al 30 giugno in corso Garibaldi 7 a Milano.

L’opera di arte urbana è un murale anti-smog realizzato per Bosch dall’artista torinese Alice Lotti e sviluppato e coordinato da ARTLANE, collettivo della società di progettazione Lombardini22 che usa l’arte per comunicare. Lo stile dell’artista rispecchia perfettamente il tone of voice di Bosch: una pennellata fresca e attraente che combacia con lo stile comunicativo del marchio e che riproduce in maniera chiara e diretta il messaggio di questo progetto.

La mission del murale è quella di sensibilizzare sullo spreco di cibo, una problematica che in Italia ha raggiunto dei numeri molto critici, basti pensare che sono state 270 milioni le tonnellate di cibo buttato negli ultimi 20 anni. Entrano così in gioco i frigoriferi Bosch che, grazie alle loro tecnologie distintive, diventano dei veri e propri supereroi nella battaglia contro lo spreco alimentare.

Questo perché ricreano le condizioni ideali per la conservazione degli alimenti, grazie al cassetto VitaFresh 0°C che consente di conservare perfettamente la carne e il pesce fresco, e al cassetto VitaFresh, progettato appositamente per conservare frutta e verdura più a lungo perché ricrea la giusta combinazione di temperatura e umidità. Grazie all’app Home Connect e alle telecamere installate all’interno, il frigorifero Bosch (modello di riferimento: KGN39HIEP) diventa un vero e proprio assistente personale nella lotta contro gli sprechi di cibo.

Per dare al progetto un’impronta di ancora maggiore sostenibilità, il murale è stato realizzato con una finitura fotocatalitica antimicrobica, FOTOSAN, in grado di disgregare molecolarmente le sostanze inquinanti chimiche e biologiche in sostanze innocue tramite la luce. Grazie a questa finitura il murale di Bosch, della dimensione di circa 80mq, è in grado di abbattere, nei giorni in cui sarà visibile, il corrispettivo degli Nox e NO emessi da 2.000 auto. Inoltre, una superficie di 80mq trattata con FOTOSAN purifica come 24 alberi di medio fusto.