Affinità, visioni e origini comuni sono alla base del rapporto di collaborazione tra lo chef stellato Andrea Berton e Arrital, la nota azienda di cucine friulana. Un percorso iniziato nel 2015 che arriva ad Eurocucina 2016 con il progetto AKB_08 (Arrital Kitchen Berton_08) nato da un coo-woorking tra lo chef e Franco Driusso, architetto e art director dell’azienda. “Una sfida appassionante che nasce da un dialogo tra competenze diverse e complementari”, come l’ha definita lo stesso Driusso durante la presentazione alla stampa del concept avvenuta al ristorante Berton.
Una contaminazione progettuale che arricchisce la nuova cucina di innovazioni importanti, di ispirazione professionale, e le coniugano con la ricerca estetica, raffinata e coerente, che sta portando avanti da tempo Driusso.
Una cifra progettuale, in cui la semplicità è frutto di una lavoro complesso, che si esprime in primo luogo attraverso l’anta, definita “floating core” e in corso di brevetto, come tanti altri dettagli distintivi. “Abbiamo lavorato su un’anta che coniugasse leggerezza e robustezza. Il telaio in alluminio racchiude l’anta interna che sembra “galleggiare” e il risultato è un segno che ricorda gli origami giapponesi”.
Il confronto con la regia quotidiana di una cucina professionale complessa, come quella guidata da Andrea Berton, ha portato alla definizione di nuovi elementi distintivi, a partire dal piano di lavoro multifunzione “Twice”, una soluzione che consente all’occorrenza di ampliare il piano di lavoro oppure, sollevandosi, di sfruttare il vano attrezzato ed ergonomico in acciaio inox con accessori e strumenti fondamentali per le varie fasi di preparazione di un piatto.
Molto interessante, e di complessa realizzazione, anche il sistema di lighting design “Focus on” che offre una movimentazione dinamica dell’illuminazione della zona lavoro grazie ad un binario di scorrimento su cui si muovono luci led, leggere e potenti al tempo stesso, dotate di batteria ricaricabile. Dettaglio suggerito da Berton, il tagliere-vassoio estraibile “AKB_Board” è un sistema intelligente con un tagliere in legno o Teflon che poggia su un vassoio in acciaio, removibile e utilizzabile per servire in tavola nonché facile da pulire, mentre il vano “AKB Case” diventa un elemento contenitivo su due livelli che può fungere anche da divisorio.
Disegnata su misura per AKB_08 anche cappa e lavello, entrambi definiti “Majestic “ in omaggio a una personalità di grande spicco che risponde sempre a requisiti funzionali precisi: grande potenza di aspirazione da una parte e capacità di raccogliere acqua e schizzi per il lavello caratterizzato da un bordo in rilievo che ricorda il telaio dell'anta.
Ispirato alle cucine professionali è, infine, l’inserimento di alcuni particolari elettrodomestici, preziosi per coloro che prendono la cucina sul serio, come la “Salamandra” che consente di mantenere le vivande ad una temperatura determinata o di gratinare o tostare i cibi, o l’abbattitore di calore, in grado di portare velocemente la temperatura di un piatto da quella di cottura a quella idonea al frigorifero o al congelatore.
Ad esprimere l’anima tecnica e funzionale di una soluzione che si può sicuramente definire “Alta Cucina” sono anche i materiali, da sempre elemento fondamentale per la definizione dei progetti Arrital e da tempo raccontati da una ricca “Materioteka”.
Una selezionata proposta che per AKB_08 si arricchisce di nuovi materiali, “ingredienti” che hanno immediatamente conquistato Andrea Berton, fin dal primo incontro con Arrital in cui è nata “quell’alchimia spontanea” che oggi ha portato alla definizione di “un piatto meraviglioso”.
“AkB_08 e si colloca tra i prodotti più alti della gamma “, ha spiegato Christian Dal Bo, direttore commerciale Arrital , “e si propone per diventare un modello iconico di creatività, contaminazione e comunicazione evoluta. La prestigiosa collaborazione con Andrea Berton, non come testimonial ma come vero e proprio consulente di progettazione, introduce per il brand nuovi paradigmi e nuovi significati per un cliente attento alla modernità e che vede nella cucina un nuovo concetto espressivo del design abitativo, dove la performance dell’esecuzione dei piatti può aspirare a quella dell’alta cucina stellata”.
Una nuova tappa che arricchisce e definisce con maggior impatto il percorso intrapreso dall’azienda, guidata dall’ad Mauro Giacomini, che ha trovato il coraggio di investire con chiarezza di visione in momenti non semplici e che oggi trova in AKB_08 piena espressione della volontà di distinguersi.
Un nuovo messaggio, potente, che sarà lanciato definitivamente in occasione di Eurocucina, dove l’azienda è presente con uno stand nel padiglione 9, e nello spazio di Via Melchiorre Gioia 8.