ARAN World e le azioni per il rilancio dell’Abruzzo

Un convegno organizzato da Confindustria Teramo - Gruppo Giovani Imprenditori ha visto la partecipazione di Erika Rastelli di ARAN World, che ha mediato il dibattito sulle ‘Azioni per il rilancio’ del territorio abruzzese

Lo scorso 10 settembre si è tenuto un convegno organizzato da Confindustria Teramo - Gruppo Giovani Imprenditori dal titolo ‘Idee per ripartire’,
Tanti gli argomenti di discussione per le aziende abruzzesi e altrettanti gli spunti di riflessione, necessari - ora più che mai - a pianificare nuove strategie per il rilancio e lo sviluppo delle imprese in questa delicata fase di uscita dall’emergenza Covid-19.

Erika Rastelli, Corporate Manager del gruppo ARAN World ha mediato il dibattito sulle ‘Azioni per il rilancio’ mentre Riccardo Di Stefano, presente al convegno in qualità di Presidente Giovani Imprenditori Confindustria, ha fatto visita all’azienda ARAN World e ad un’altra importante realtà d’Abruzzo, Cordivari, per approfondire i punti affrontati durante il convegno e toccare con mano la capacità industriale e artigianale del territorio abruzzese.

"L’Abruzzo è una regione troppo spesso sottovalutata, - spiega Renzo Rastelli, CEO di ARAN World - che vanta invece grandi realtà imprenditoriali; come ARAN Cucine, molte altre aziende sono conosciute e riconosciute in tutto il mondo, e negli anni hanno potuto creare una rete economica ed occupazionale fondamentale per il territorio. Se durante l’emergenza sanitaria c’è stato bisogno di speranza per rispondere al generale clima di incertezza, ora è giunto il momento dei fatti: saper gestire le risorse è fondamentale per sostenere le imprese, incentivare i consumi e rilanciare l’economia. Per tornare ad essere competitive in Italia e nel mondo, le aziende hanno bisogno di una strategia condivisa, duratura, che necessita del contributo di Imprese, Istituzioni e Parti Sociali. In questo scenario, l’Abruzzo e le sue aziende, dalle grandi alle piccole, vogliono partecipare attivamente alle scelte che delineeranno il futuro di tutto il Paese".

"Le infrastrutture materiali e immateriali servono a connettere le nostre eccellenze territoriali con il resto del mondo. Proiettare i talenti dell'Abruzzo e di ogni altra regione italiana lungo le direttrici mondiali di sviluppo significa riportare sul territorio opportunità di crescita, investimenti, e innovazione", ha concluso Riccardo Di Stefano.