APPLiA, un manifesto per la neutralità climatica

In un clima di calo generale della domanda, APPLiA ha presentato le raccomandazioni per la legislatura europea 2024-2029 per una crescita che salvaguardi la sostenibilità

Un manifesto composto di 3 pilastri e 9 raccomandazioni per raggiungere la neutralità climatica, supportando al contempo i cittadini, preservando i posti di lavoro e promuovendo la crescita in Europa: questa la proposta presentata da APPLiA, l’associazione confindustriale che riunisce le imprese operanti in Italia nel settore degli apparecchi domestici e attrezzature professionali, durante l’annuale incontro con la stampa tenutosi a Milano presso gli uffici dell’Associazione lo scorso 5 aprile, durante il quale sono stati diffusi anche i dati economici relativi al comparto elaborati da GfK.

Efficientamento energetico contro la crisi

L’Europa è a un bivio. I cittadini stanno lottando per far fronte ai prezzi elevati dell'energia e l'economia sta subendole conseguenze di una crisi geopolitica senza precedenti - ha commentato Paolo Falcioni, d.g. APPLiA Europe -.Una reale decarbonizzazione richiede una visione chiara e comune sul futuro dell'industria. Con i nostri prodotti siamo presenti nella maggior parte delle case europee, offrendo una serie di soluzioni per rendere la vita quotidiana più semplice e sostenibile. Risparmiando risorse ed evitando sprechi alimentari, i consumatori possono risparmiare denaro e condurre uno stile di vita sostenibile. È giunto il momento di sfruttare tutti i mezzi di decarbonizzazione in egual misura e renderli accessibili a tutti”. “Siamo reduci da due anni non semplici per il mercato degli elettrodomestici in cui ci siamo dovuti confrontare con un calo significativo della domanda su tutto il territorio europeo – ha ribadito Paolo Lioy, presidente di APPLiA Italia -. Al boom del periodo pandemico sono seguite le complesse dinamiche del contesto geopolitico, l’impatto negativo dell’inflazione e il generale clima di incertezza che hanno portato molti consumatori a scegliere di posticipare l'acquisto e il rinnovo dei propri elettrodomestici. Questo in un momento dove invece maggiormente bisognerebbe sostenere l’efficientamento energetico nelle nostre case e la riduzione dei consumi elettrici che i nostri prodotti possono garantire in maniera significativa”.

I tre pilastri del manifesto APPLiA

Le misure concrete suggerite e auspicate

Un focus del manifesto è dedicato alla necessità di introdurre una serie di supporti per i cittadini volti a favorire i comportamenti efficienti dal punto di vista energetico, a sostegno di una strategia europea per la sostituzione dei vecchi elettrodomestici ad alta intensità energetica. Di pari passo, per promuovere l’industria nazionale dell’elettrodomestico e trovare delle soluzioni a un futuro che si prospetta difficoltoso, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha recentemente inaugurato il Tavolo Filiera del Bianco, il cui primo appuntamento si è tenuto a fine febbraio con la partecipazione di APPLiA Italia, che in quell’occasione aveva presentato la proposta di un Eco Incentivo Elettrodomestici, per sostenere la domanda incoraggiando il rinnovo del parco installato degli elettrodomestici, che con una media di 14 anni risulta in Italia uno dei più vetusti d’Europa, come strada per la promozione del Made in Italy e dell’efficienza energetica nazionale.

Grandi elettrodomestici, trainano lavatrici e forni a vapore

L'andamento del mercato 2023 - Fonte GfK

Per i grandi elettrodomestici l’anno 2023 ha registrato un dato negativo a volume sell-out (-1,8%) con un +4,1% a valore, seppur inferiore al tasso di inflazione, e una produzione in calo del 16,4%, che fa seguito al -18% dell’anno precedente, conseguenza diretta del calo di tutti i mercati europei. I dati sell-in APPLiA Italia riportano una diminuzione delle vendite nazionali (-4,6%) e un calo a doppia cifra per l’export (-23,3%). Tra i prodotti trainanti le lavatrici (i modelli ad alta efficienza, connessi e con funzione a vapore a sostenere la crescita a valore), i forni con funzione vapore e autopulizia e le cappe per le quali, al dato in calo ad unità (–2,3% il sell-out) si contrappone una crescita a valore (+8,4%) spinta dai piani aspiranti. In difficoltà invece il freddo e le asciugatrici (stabili però rispetto a un 2022 decisamente negativo). Anche la filiera della componentistica ha sofferto una fase difficoltosa legata alle dinamiche di mercato. Da segnalare che l’inizio del 2024 non è cominciato col segno positivo (-7,5% il sell-in Italia, -16,9% le vendite estere dei primi due mesi) pur con l’auspicio di una ripresa dell'export e la conferma a livello nazionale delle previsioni di un rilancio dell'economia verso la fine dell'anno.

Piccoli eldom, positive macchine per caffè e friggitrici ad aria

L'andamento del mercato 2023 - Fonte GfK

Analogamente, i piccoli elettrodomestici hanno registrato un 2023 sostanzialmente piatto a valore (+0,3% rispetto al 2022) ma con andamento a volume negativo (-1,4%). A sostenere il fatturato complessivo, il comparto Casa (+1,1% a valore, -2,6% a volume), complice soprattutto la categoria degli Aspirapolveri (+2,3%) che con scope elettriche ricaricabili e robot hanno introdotto sul mercato nuovi modelli innovativi, e il comparto Cucina (+1,2% a valore, +2,2% a volume) grazie ai dati positivi in arrivo dalle Macchine da Caffè e delle Friggitrici ad Aria. Al contrario, a mostrare sofferenza è il comparto Persona, sia a valore (-1,8%) che a volume (-4,0%), con un calo registrato in tutte le principali categorie ad eccezione del mondo dell’Igiene Orale (+1,9% a valore, -3,4% a volume).