Era il 1968 quando Melchiorre Bega - architetto famoso nel mondo per avere sperimentato edifici innovativi come la Torre Galfa, a Milano - progettò l’edificio ad uso ufficio in via Alserio 10, a Milano. Quel palazzo alto sette piani dalla forma particolare stretta e leggermente ricurva, in disuso dal 2015 e fatto di sale riunioni, magazzini e autorimessa, dopo 40 anni torna a vivere per il mercato residenziale milanese grazie all’opera di Isola 10 dell’architetto Paolo Asti e grazie ad Abitare Co., società che si occupa di intermediazione immobiliare. La riqualificazione segue la profonda trasformazione in atto nel quartiere Isola, inserito all’interno del progetto di Porta Nuova, un intervento di grandi proporzioni che ha avuto un effetto molto positivo sul mercato residenziale.
In questo contesto di prestigio, ecco che interviene anche un celebre brand del settore cucina: Ernestomeda. L'azienda marchigiana prevede l'inserimento della cucina Soul nell'appartamento-campione. "L'inserimento delle cucine Ernestomeda", spiegano da Abitare Co., "è stato previsto nell'Interior Pack come promozione. Poi sarà comunque sempre presente nel capitolato dell'arredamento".
"Passato, presente e futuro si fondono in un unico grande sogno immobiliare, perfetta interpretazione dell’abitare urbano contemporaneo, e di un quartiere, l’Isola, diventato simbolo a Milano della trasformazione urbana – commenta Giuseppe Crupi, Amministratore Unico di Abitare Co., promoter dell’iniziativa – Un’area che ha visto in questi anni catturare l’attenzione di un numero sempre più alto di persone, attratte da un quartiere unico che ha saputo unire alla parte storica ed artigiana quella di metropoli hi-tech. E Il progetto Isola 10 si inserisce perfettamente in questo contesto di straordinaria integrazione, proponendo servizi e innovazioni tecnologiche in grado di offrire il massimo comfort abitativo.”
Isola 10 ha, infatti, una doppia anima che lascia intatta la sua storia conservando la struttura originaria dell’edificio, ma guardando al futuro nella ricercatezza delle forme e nello stile del rivestimento. Le facce curve del progetto sono state mantenute, ma enfatizzate dalla presenza di ampie aperture a tutta altezza, veri spazi outdoor condominiali che costituiscono una vera e propria pelle continua dell’edificio, per la quale sono stati utilizzati dei materiali ad effetto naturale e dei rivestimenti in legno, per ribadire la forte personalità della residenza e il legame con la natura.