Si è inaugurata il 4 maggio l’edizione 2021 di Interzum@home, la manifestazione leader nel settore della componentistica che per la prima volta ha debuttato nella sua versione completamente digitale e contestualmente sono stati assegnati i premi di Interzum Award 2021.
Il punto di incontro internazionale del settore quest'anno è dunque la nuova piattaforma digitale dove è possibile vedere i prodotti, nella sezione Show Flore, assistere a eventi live, e mettersi in contatto con gli operatori presenti in modalità remota attraverso un servizio di chat in diretta.
L’organizzazione della nuova formula Interzum@home ha richiesto notevoli investimenti e sicuramente la piattaforma si è rivelata all’altezza della grande sfida con qualche limite, di browser e dispositivo di accesso, che forse poteva essere superato.
E se un certo disorientamento iniziale nella navigazione può essere normale ma facilmente superabile, il viaggio nella fiera virtuale offre tante opportunità.
Lodevole quindi lo sforzo degli organizzatori di non voler saltare l'appuntamento nel 2021 visto che il prossimo, essendo una fiera biennale, sarà nel 2023. Sicuramente questa esperienza legata all’emergenza sarà anche propedeutica a una formula mista, tra presenza e digitale, che ci auspichiamo caratterizzerà l’edizione tra due anni.
Detto ciò, la fiera digitale in generale non può certo paragonarsi a una manifestazione in presenza, insostituibile nonostante la digitalizzazione avanzata con cui ormai ci confrontiamo tutti da un anno. La visione del prodotto dal vero, lo scambio di informazioni, la potenza del networking che caratterizza una fiera internazionale di questa caratura rimangono un patrimonio irrinunciabile.
La formula virtuale funziona sicuramente al meglio per seguire convegni ed eventi live in streaming o in differita. Ne è un esempio la cerimonia di assegnazione degli Interzum Award 2021, che ha visto i vari vincitori partecipare da remoto con grande entusiasmo e con tanto di lancio di paillettes colorate, fornite dagli organizzatori, per festeggiare. Un clima festoso che l’evento in formato digitale ha trasmesso con efficacia.
I 20 premiati, 4 Best of the Best e 16 "High Product Quality", sono stati selezionati tra prodotti provenienti da 11 paesi secondo i criteri di innovazione nel materiale, nel design e nella funzionalità. In questa edizione per la prima volta, il criterio della sostenibilità è stato incluso tra i parametri tenuti in considerazione dalla giuria. "Abbiamo voluto dare un chiaro segnale all'industria perché ci piacerebbe vedere in futuro più prodotti e materiali che prendano in considerazione questo aspetto", ha detto in proposito Peter Zec, organizzatore di Interzum Award e CEO di Red Dot.
Ma veniamo ai premiati partendo dai quattro Best of The Best assegnati al connettore per mobili "Clamex P-14 Flexus" di Lamello, azienda italiana specialista nella lavorazione del legno. Il sistema assicura la massima flessibilità nelle sequenze di assemblaggio e aumenta le potenzialità progettuali, a "Bloom Tecnology per Fenix NTM e Arpa HPL", di Arpa Industriale che riduce la quantità di fenolo contenuta nella resina e la sostituisce con lignina, un polimero naturale del legno; il sistema di illuminazione "Linearlinse" di Häfele che raggruppa in modo intelligente la luce di una strisca LED raddoppiandone la luminosità; la schiuma poliuretanica "Orbis" dell'inglese The Vita Group, realizzata in parte da materie prime derivate da materassi.
Per la categoria "High Product Quality", segnaliamo il sistema "AvanTech YOU Illumination" di Hettich, "Aventos" e "Merivobox" di Julíus Blum, la finitura "Flagstaff Oak" di Schattdecor, "Innovus Feel Light Grey | Cosmos" di Sonae Arauco, "Skai PureLux" di Continental, "Sustainable edgebands RAUKANTEX eco & RAUKANTEX evo" di REHAU, "VIS" di Arpa Industriale, "Zenit Metal Plus", del Grupo Alvic.
BEST OF THE BEST, i premiati nella sezione Materials & Nature
BEST OF THE BEST, i premiati nella sezione Function & Components
