Unox Casa, esperienza superlativa

Unox Casa porta nelle case il know-how di Unox, la Formula Uno della cottura professionale. Una realtà industriale italiana che ha conquistato gli chef più importanti del mondo

Lanciata ufficialmente a maggio 2021 come costola di Unox, azienda padovana con trent’anni di esperienza nel mondo della cucina professionale, la divisione Unox Casa ha l’ambizioso compito di portare la sua grande competenza nella cottura nei progetti domestici. Non a caso il prodotto eroe di Unox Casa si chiama SuperOven, una macchina “super” evoluta che ha alzato decisamente il livello della qualità. Dopo il debutto a FTK-Eurocucina 2022, Unox Casa è pronta per fare un altro passo importante con l’apertura di uno showroom a Milano, un luogo per vivere al 100% l’esperienza di una tecnologia all’avanguardia, come racconta Matteo De Lise, Director of Unox Casa Business Unit.

Matteo De Lise, Director di Unox Casa Business Unit

Partiamo dalle origini e quindi da Unox. Quali sono i plus dei vostri forni professionali?

La leadership di mercato è stata conquistata grazie all’evoluzione tecnologica che si è particolarmente sviluppata negli ultimi dieci anni. Abbiamo spinto l’asticella sempre più in alto applicando concetti di fisica e chimica avanzati all’interno dei forni e oggi l’azienda è diventata leader di mercato. Nel 2022 Unox ha sfiorato i 280 milioni di fatturato, (+53% rispetto al 2021) dimostrando che le proprie scelte strategiche, anche di assetto produttivo, sono state vincenti. Non solo i nostri forni sono i più venduti al mondo nell’ambito professionale, ma sono stati scelti da molti chef di fama internazionale, a partire da Massimo Bottura che li ha voluti nel suo ristorante tristellato Osteria Francescana. Anche grazie al loro endorsement, il marchio è diventato il numero uno nella ristorazione. Tra le tante innovazioni, cito Evereo®, il primo “frigo caldo”, che conserva pasti cotti per giorni alla temperatura alla quale vengono serviti, senza comprometterne le proprietà organolettiche e impedendo la proliferazione batterica.

Quando è nata l’idea di portare il know-how nella cottura professionale nel mondo domestico?

L’idea è presente in azienda già da tempo e nasce dall’esperienza diretta della proprietà e del management. Dopo aver installato i forni professionali Unox nelle proprie case, tutti hanno colto subito le grandi potenzialità nell’ambito domestico. Il progetto è rimasto nel cassetto a lungo ma, durante la pausa forzata del Covid, si è capito che era arrivato il momento di studiare una versione domestica per superare quegli aspetti, principalmente estetici e dimensionali, che ne limitavano l’integrazione. Abbiamo lavorato molto sul design e sull’interfaccia, mentre il cuore tecnologico della macchina è rimasto quello di altissimo livello utilizzato nel forno professionale. Contemporaneamente, l’azienda ha cercato personale competente che potesse supportare il nuovo progetto. Personalmente sono entrato a guidare il team dedicato a Unox Casa nell’estate del 2020, dopo una lunga esperienza come direttore generale di Pininfarina in America, e subito mi sono reso conto di quanto fosse avanzata la cultura aziendale e quanto Unox fosse all’avanguardia, anche nella struttura produttiva. Nel frattempo, infatti, l’azienda aveva integrato tutti i processi e le competenze. Una scelta in controtendenza che le ha permesso di sviluppare prodotti unici, di gestire tutte le fasi produttive e di avere un controllo totale sulla qualità del prodotto 100% made in Italy. Dopo un anno di lavoro sul prototipo e la creazione di una prima rete di showroom di arredamento all’altezza di un prodotto esclusivo, c’è stato il debutto nel maggio 2021 e poi la consacrazione definitiva con la partecipazione a Eurocucina/ FTK.

SuperOven Model 1 di Unox Casa è una soluzione di cottura di alta gamma costituita da due forni professionali ridisegnati per l’uso domestico

Avete lavorato solo sull’estetica e sulle misure?

Come si diceva, SuperOven è la stessa macchina professionale in uso ai più grandi chef del mondo, tra cui moltissimi stellati Michelin. Per la versione domestica, ci siamo focalizzati sulle finiture e sulla semplificazione ulteriore dell’interfaccia digitale per facilitarne l’uso. Abbiamo eliminato funzioni che avrebbero reso più complesso l’utilizzo e abbiamo concentrato l’attenzione su sei comandi digitali. Due sono dedicati alla cucina in modalità automatica, due per la cucina manuale, pensando a chi è già esperto di cucina, e due per il lavaggio autonomo del forno. La cottura automatica è veramente sorprendente, perché si può spaziare su ogni tipologia di cottura (dalle più classiche alla griglia, frittura, vapore, eccetera), tanto che possiamo affermare che il 90% dei piatti si può cucinare con il nostro forno, che è dotato anche di teglie professionali dedicate alle varie ricette. La rivoluzione è stata partire da un livello altissimo e poi avere semplificato al massimo ogni passaggio. L’obiettivo era creare un oggetto del desiderio ed essere anche pionieri di un nuovo modo di intendere la cucina.

Come è stato accolto dal mercato il lancio di SuperOven?

Come sempre accade nel canale arredo, l’iter è molto lungo. Abbiamo iniziato presentando il prodotto agli showroom che gestiscono brand di cucine più vicini al nostro mondo, come Boffi, Arclinea, Siematic e Bulthaup, e dialogando con gli architetti per entrare nel radar dei progetti ad alta customizzazione. Adesso stiamo iniziando a consegnare nelle case di chi è rimasto affascinato dalla nostra proposta e dal 2022 sono già state effettuate le prime installazioni. Dopo l’apertura di Londra ad ottobre 2022, stiamo programmando Parigi, Madrid, Amsterdam, Dubai e Melbourne. In Italia continuiamo a focalizzarci su quelle realtà di fascia alta più sensibili all’innovazione.

La colonna completa con due forni SuperOven, top di gamma Unox Casa

A proposito di distribuzione, avete aperto un nuovo showroom a Milano. Qual è l’obiettivo di questo investimento?

Il nostro showroom milanese nasce per garantire ai clienti una esperienza totale e coinvolgente del brand. I forni che abbiamo installato sono attivi e questo consente di vivere in prima persona cosa vuol dire cucinare con SuperOven. Non tutti i punti vendita hanno a disposizione una colonna attiva e se si vuole capire come funziona il prodotto è possibile venire nel nostro showroom, dove si riceve su appuntamento, per una visita dedicata. L’idea è nata dopo il Salone, durante il quale abbiamo condiviso uno spazio con altri brand di eccellenza del Nord Est tra cui Abimis, Staygreen Venezia e Spaghetti Wall, nella bellissima corte interna di via Pontaccio 19. La partecipazione al FuoriSalone è stata talmente positiva che abbiamo deciso di continuare su questa strada integrando il nostro brand nello spazio, ribattezzato Pontaccio Hub in virtù della missione innovativa di tutte le aziende partner. Lo showroom è ufficialmente aperto e abbiamo già iniziato a ricevere i nostri clienti, italiani e stranieri, che vogliono sperimentare la forza innovativa del forno. Ricordo che le nostre soluzioni si articolano sostanzialmente in due proposte, una colonna con un forno, cappa integrata e vano porta accessori, che costa 13.200 euro (prezzo listino IVA esclusa) e una colonna completa con due forni che ne costa 19.800 euro (prezzo listino IVA esclusa). A questo livello andiamo a creare una nuova frontiera del lusso in cucina, 100% made in Italy. Non vi è nulla di simile sul mercato ed è nostro dovere assicurare alla clientela la miglior esperienza possibile.

Parlando di comunicazione e servizio, quali sono le iniziative su cui puntate?

Seguiamo con i guanti bianchi i nostri clienti, in tutte le fasi, dall’installazione al primo utilizzo seguito da uno chef. Per loro abbiamo creato la piattaforma “Cook like a Chef” che permette di accedere al database completo delle ricette che si possono scaricare direttamente sul proprio forno. Sulla piattaforma sono state caricate anche un centinaio di video ricette, con una durata di 4/5 minuti per ciascuno, in cui passo dopo passo si spiega come procedere nella realizzazione di piatti che volutamente sono quelli più classici. Ogni video indica anche i programmi da utilizzare. Attraverso la piattaforma è possibile, inoltre, collegarsi con uno chef in diretta. Un consulente che aiuta a scegliere il menù e segue da remoto lo svolgersi della ricetta dando indicazioni anche per l’impiattamento finale. L’obiettivo è la perfezione assoluta e con la nostra tecnologia la si può raggiungere con grande facilità.

Pontaccio Hub, a Milano, vetrina esclusiva di Unox Casa

Nell’anno in corso prevedete una estensione di gamma?

La nostra è un’azienda che ogni giorno progetta per la “Formula Uno” della cottura e da questa ricerca derivano poi tutte quelle innovazioni che, dopo qualche anno di sperimentazione nella ristorazione professionale, possono essere trasferite nel forno domestico. Recentemente abbiamo lanciato come Unox il nuovo Speed-X™, il primo forno che unisce la tecnologia di un forno combinato autopulente con quelle di un forno a cottura accelerata, coadiuvato da un’interfaccia completamente riprogettata. Abbiamo creato un pannello digitale simile ad un ipad, attraverso cui è possibile anche effettuare video chiamate live direttamente dallo schermo. Una volta che la tecnologia sarà completamente rodata e implementata con eventuali migliorie, la potremo trasferire anche in Unox Casa. Potrebbe essere la novità da presentare nelle future edizioni del FTK-EuroCucina. Per il 2023 l’obiettivo rimane quello di far conoscere sempre di più la potenza della nostra proposta e lo show room di Milano sarà uno degli spazi più importanti per parlare della nostra rivoluzione nel mondo della cottura.