Elettrodomestici: Ceced stila i primi bilanci 2014

Nel corso della conferenza stampa di fine anno, svoltasi il 18 dicembre a Milano, Ceced, l’associazione nazionale dei produttori di apparecchi domestici e professionali, ha comunicato i primi dati sull’andamento del settore e del mercato.

<<Il 2014 è stato un anno impegnativo per il settore, ma molto propositivo per la nostra associazione - ha dichiarato Manuela Soffientini, vice presidente Ceced e amministratore delegato della divisione commerciale di Electrolux in Italia - . Un anno di dialogo serrato con le istituzioni, che proseguirà anche nel 2015,  per garantire interventi di sostegno alle industrie italiane in crisi e un futuro legato all’innovazione e alla produzione di alto livello>>.

In generale il settore ha registrato una ulteriore contrazione dei volumi produttivi nel comparto dei Grandi Elettrodomestici, che nel complesso dei primi tre trimestri 2014, è stato pari a -2,7%. Più positivi i dati di mercato, su cui hanno influito gli incentivi nell’ambito delle ristrutturazioni edilizie, come dimostrano i dati GFK commentati in conferenza da Enzo Frasio. Nella parte finale dell’anno, con il bimestre settembre-ottobre in crescita del +3,5% a unità e +4,0% a valore, il grande elettrodomestico consolida e rafforza le tendenze positive della prima parte dell’anno. Nonostante nei sopraccitati mesi la performance a valore sia più dinamica di quella a unità, nei primi dieci mesi dell’anno la situazione è sostanzialmente stabile tra volume (+1,6%) e valore (+1,5%).

SCHEMA_BILANCICECED

In questo quadro, il comparto che ha avuto migliori performance è quello legato alla Cottura, in controtendenza rispetto ai trend negativi degli anni precedenti.

<<Come abbiamo già avuto modo di osservare nei mesi scorsi, la ripresa è guidata principalmente da prodotti innovativi e alto di gamma come Piani Cottura a Induzione e Forni Autopulenti (siano essi Pirolitici, Catalitici o a Vapore)>>.

Bene nel complesso anche il Lavaggio, dove a fronte di un leggero rallentamento delle Lavabiancheria (-0,1% a unità e -0,3% a valore nell’anno in corso), si riscontra una decisa crescita per quei prodotti che hanno ancora alto potenziale di penetrazione del mercato, quali le Lavastoviglie (+6,7% a unità nell’ultimo bimestre) e soprattutto le Asciugatrici (+38,6% a unità nell’ultimo bimestre). Queste ultime registrano un vero e proprio anno record, grazie alla sempre maggiore diffusione di modelli ad alta efficienza energetica e dotati di tecnologia a pompa di calore.

Contrazione per il comparto Freddo, sia per Frigoriferi (-0,7% a unità nell’anno in corso) sia per i Congelatori (- 3,3% a volume). Per entrambi i prodotti si mantiene però in territorio positivo la tecnologia NoFrost, in crescita complessivamente del +11,7% a unità e del +8,6% a valore nei primi dieci mesi del 2014.

Complessivamente va sottolineata una sempre più marcata polarizzazione del mercato, che vede in costante crescita sia le fasce più basse sia quelle più alte del mercato, con un conseguente impatto negativo sulla fascia media, sempre più in sofferenza negli ultimi mesi.