Un nuovo importante capitolo nella storia del marchio Smeg ha inizio con l’apertura del nuovo concept store dedicato al brand, strategicamente collocato in via Moscova. Una bandiera di italianità nel cuore di una città, e di un quartiere, riconosciuti come capitale mondiale del design, che sta vivendo un momento di particolare fervore con la concomitanza di Expo.
Il nuovo cocnept store proporrà un’esperienza immersiva della filosofia Smeg:creatività, ricerca e italianità saranno oggetto di una narrazione basata su suggestioni legate al prodotto, allo spazio architettonico ed agli eventi lo animeranno mentre lo spazio di Corso Monforte continuerà con successo a rappresentare il punto vendita nell’accezione tradizionale.
L’esperienza esplorativa e coinvolgente del brand nel nuovo concept affida all’utente un ruolo attivo nelle scelte e partecipativo dei valori che le generano.
E’ un approccio creativo quello con cui Smeg, da sempre, percepisce nuovi desideri del pubblico e li trasforma in innovazioni di prodotto. Un’approccio progettuale che nasce dal piacere di circondarsi di oggetti personalizzabili o con cui interagire dando espressione alla creatività personale, ha ispirato a esempio il nuovo piano cottura della Linea Dolce Stil Novo dove le griglie possono essere sostituite a piacere da elementi poetici e funzionali al tempo stesso: da quelle basiche a quelle più decorative con elementi a forma di piccolo volatile, foglie e frutti.
Nei mesi successivi l’inaugurazione, il nuovo Store Smeg vivrà, inoltre, di eventi che lo animeranno. Il programma prevede eventi fino al mese di ottobre in cui saranno protagonisti il design, l’arte e la cucina, interpretati coerentemente con lo spirito Smeg e da creativi noti per l’alto tasso di sperimentazione dei loro progetti: Marti Guixé antesignano del Food Design racconterà, in una lezione leggera, del cibo come progetto; la designer Chiara Moreschi suggerirà ai partecipanti come inventare e costruire ingegnosi utensili per la lavorazione di prodotti alimentari tipici italiani; l’occhio fotografico di Max Rommel si poserà su micro-mondi in scatola appena costruiti dal pubblico come rappresentazione di un’idea personale di cibo; l’esperienza di Cristiano Meneghin, artigiano dello Street Food italiano a Londra, testimonierà quanto il consumo di cibo è un’esperienza tanto domestica quanto “on the road”. Infine Riccardo Blumer, architetto e designer, racconterà quanto la tecnica sia vicina al quotidiano smontando e scomponendo un oggetto legato alla cucina.
Per finire, una serie di show-cooking saranno un’occasione golosa per aprire le porte del mondo Smeg ad un pubblico che, con numeri crescenti, manifesta la condivisione della filosofia aziendale attraverso le proprie scelte d’acquisto.
