Whirlpool: sì alle innovazioni ma sostenibili

Un nuovo sondaggio di Whirlpool Corporation rivela che i consumatori desiderano prodotti che migliorino la propria vita ma che garantiscano anche efficienza energetica e idrica

Whirlpool Corporation rivela l’identikit del consumatore di inizio 2022: amante delle innovazioni, concentrato sul benessere personale mai disgiunto però da una forte esigenza di rispetto ambientale e sostenibilità. Pochi giorni dopo lo svolgimento a Las Vegas del CES 2022, il più grande evento mondiale di elettronica di consumo in cui vengono lanciati i prodotti e gadget più hi-tech, uno studio condotto da Whirlpool Corporation in Italia su più di 2000 persone, ha evidenziato come i consumatori apprezzino soprattutto le innovazioni che utilizzano poca energia (45%) e quelle che hanno una bassa impronta di carbonio (46%), seguite da quelle che permettono di risparmiare denaro (28%) o tempo (19%).

Questo forte ambientalismo sembra essere ancora più accentuato se si parla in particolare di elettrodomestici: oltre 1 italiano su 2 (il 51,7% del campione esaminato) infatti, tralasciando valutazioni su costi e marchi, ritiene che la caratteristica più importante sia l’efficienza energetica e idrica, evidenziando la necessità di prodotti sostenibili che non ne compromettano le dimensioni o la capacità.

Paolo Lioy, amministratore delegato di Whirlpool

Paolo Lioy, Amministratore Delegato Whirlpool Italia, ha così commentato le principali evidenze dell’indagine. “Lo studio dimostra che stiamo andando nella giusta direzione per rispondere alle richieste dei consumatori italiani e non solo. Se pensiamo che un nostro frigorifero, prodotto in Italia a Cassinetta di Biandronno, oggi consuma quasi il 90% in meno se confrontato con un modello di venti anni fa, ci rendiamo conto del progresso e dell’impegno che l’azienda da sempre dimostra rispetto a tematiche ambientali. Non ci fermeremo qui, abbiamo obiettivi ambiziosi per il futuro, tra cui il maggiore efficientamento energetico dei nostri prodotti, proseguire il nostro impegno rispetto al riciclo (oggi oltre il 90% degli scarti di produzione viene reimpiegato o riciclato) e di arrivare a emissioni zero entro il 2030”.

Lo studio Whirlpool ha evidenziato che i consumatori, oltre a scegliere prodotti sostenibili, sono pronti a modificare il loro comportamento per ridurre il proprio impatto ambientale. Due terzi dei consumatori (67%) stanno riducendo il loro utilizzo di plastica monouso o si impegnano a riutilizzarla, e quasi la metà (48,6%) ha intenzione di mantenere e accrescere queste abitudini nel prossimo anno, anche relativamente al consumo di acqua. Quasi i due terzi (64,9%) stanno già riducendo i carichi di biancheria settimanali, risparmiando acqua ed energia, e il 43% vuole ridurli ulteriormente.

"È incoraggiante vedere le persone agire - ha affermato Ron Voglewede, Direttore Globale per la Sostenibilità di Whirlpool Corporation -. I nostri elettrodomestici sono il cuore delle case e se pensiamo alle più grandi sfide della società, abbiamo l'opportunità di svolgere un ruolo unico. Dall'aumento della quantità di materiali riciclati o riciclabili nei nostri prodotti, alla collaborazione con fornitori sostenibili e al trasferimento di sempre minori rifiuti in discarica. Innovare in questo modo fa parte del nostro DNA da oltre 110 anni”.

 

L’approccio all’innovazione ha portato a numerosi sviluppi tra cui l’utilizzo di Internet per rendere gli elettrodomestici connessi nelle case dei consumatori e l’aggiunta di nuove funzionalità. La tecnologia 6° Senso del marchio Whirlpool, ad esempio, utilizza sensori intelligenti per adattare il tempo e la temperatura di lavaggio in base alle dimensioni e al tipo di carico, il che permette di aiutare i consumatori a ridurre la loro impronta di carbonio e il peso delle bollette, così come la tecnologia WaterSave presente sulle lavabiancheria Supreme Silence, consente di risparmiare fino al 59% di acqua ad ogni ciclo (-38 lt per lavaggio).

"In Whirlpool Corporation il nostro approccio all'innovazione offre alle persone ciò che desiderano e di cui hanno bisogno per migliorare la propria vita, sia a casa che per l'ambiente - ha affermato Pam Klyn, Vicepresidente Senior Comunicazione, Relazioni Governative e Sostenibilità di Whirlpool Corporation -. Ad esempio, molte aziende stanno progettando prodotti che collegano tante ‘cose’ diverse in casa, ma non sono tutte significative per la vita quotidiana dei consumatori. Immaginiamo un ecosistema domestico con una coscienza, un mix di elettrodomestici intelligenti e tecnologie emergenti, che forniscono energia, costi e risparmi di tempo".

Con il 46% della totalità degli elettrodomestici in Italia prodotti da Whirlpool, l’azienda vede un chiaro potenziale nella connettività dei prodotti, anche se ad oggi solo il 5% delle loro funzionalità vengono utilizzate, e per questo i benefici sono ancora limitati.