Una credenza in cucina

Può ricordare il buffet della nonna oppure avere linee contemporanee. La credenza torna di moda e diventa centrale nel progetto cucina.

Per chi ama personalizzare la propria cucina con mobili dal carattere forte, la credenza può essere una soluzione di grande attualità e lo dimostrano le proposte fatte da alcuni produttori di cucina. La maggior parte sono un omaggio alle cucine di memoria, dove si accostavano gli elementi senza continuità: la cucina economica trasformata ai tempi attuali nel blocco cottura importante, i primi frigoriferi anni ’50 che ritornano con grande enfasi e, naturalmente, anche il così detto mobile buffet. Un sapore vintage che è stato proposto per la prima volta dalla “Diesel Social Kitchen” di Scavolini e che oggi trova interpretazioni anche più moderne, come ad esempio quella di Siematic, nella foto di apertura in una duplice versione,  che ha voluto rendere omaggio ai primi mobili proposti nel 1929. Diventa, invece, elemento iconico per eccellenza la versione che ne ha dato Michele De Lucchi per Veneta Cucina che coniuga la raffinatezza delle finiture cromate con la matericità del legno. Nella visione di Sergio Villa per Mobilitaly è un pezzo artistico mentre è più legata alla tradizione per Scandola, Marchi e Minacciolo.

Veneta Cucine, totem funzionale


Credenza è il frutto del lavoro dell'architetto Michele De Lucchi e nasce come elemento fortemente evocativo in cui materia, design e funzione si fondono tra loro e in cui si ritrova quel “saper fare” che ha legato l’azienda al poliedrico progettista. All’interno di ognuno dei tre elementi modulari in legno massiccio, con ante rientranti, è inserita una funzione: contenimento, cottura e lavaggio oltre a uno spazio che ospita le stoviglie. La raffinatezza del design di questo progetto è esaltata delle finiture in acciaio cromato che contrastano con la matericità possente e naturale del legno. Alla concretezza e alla tradizione del legno si unisce la tecnologia del sistema di apertura TURN&SLIDE, che lascia aperto il mobile senza intralciare l’utilizzo delle diverse destinazioni d’uso degli armadi.

Siematic, il buffet contemporaneo

Siematica2SieMatic 29 sviluppata da Siematic in collaborazione con KINZO
SieMatic 29 sviluppata da Siematic in collaborazione con KINZO

SieMatic 29 è una reinterpretazione della cucina “buffet” tradizionale, con cui l’azienda  tedesca ha ottenuto i primi successi  dopo la sua fondazione nel 1929. Sviluppato in collaborazione con il giovane team di designer di Berlino - KINZO, il progetto può essere personalizzato per dimensioni, colori  e materiali e si può arricchire di funzioni integrando illuminazione, prese e stazione di ricarica, lavello, piano cottura e cappa. SieMatic 29 è uno degli elementi caratterizzanti dello stile Urban, il più giovane e non convenzionale tra i tre stili proposti dall'azienda tedesca.

Scavolini - Diesel Social Kitchen, sapore vintage  

La Diesel Social Kitchen di Scavolini
La Diesel Social Kitchen di Scavolini

Ante a vetro con retino metallico e base in metallo “used” per uno dei pezzi forti della Diesel Social Kitchen, il progetto creato in collaborazione con la celebre griffe della moda. Icona di uno stile vintage si rivela anche un  capace contenitore grazie ai numerosi cassetti. Oltre che in metallo grezzo, può essere verniciata in colori tra cui prevalgono i toni pastello.

Marchi, una madia su ruote

Loft by Marchi
Loft by Marchi

Interprete perfetta dello spirito di Loft, una cucina ispirata ai nuovi spazi urbani proposta da Marchi, la madia montata su ruote è caratterizzata dall’originale uso del metallo satinato e dai delicati colori pastello del legno di noce americano, con pannelli in listellare di 25 millimetri. Le maniglie in metallo laccato, progettate e realizzate in esclusiva, privilegiano la qualità, la maneggevolezza, l’ergonomia.

Scandola, la tradizione in massello

Nuovo Mondo by Scandola
Nuovo Mondo by Scandola

Il legno massello massello d’abete in due nuance interpreta lo cucina arredata con Nuovo Mondo: laccato spazzolato rosso granata  per la credenza di memoria e per l'isola di lavoro,  e paglia e fieno per il resto dell'arredo. L'isola è dotata di top in pietra Rosa Sant’Anna chiara; l'area operativa a parete è completa di lavello in pietra scolpita. Nuovo Mondo è un programma completo che comprende anche a zona giorno, la camera ragazzi e il bagno.

Minacciolo, eleganza parigina

English Mood by Minacciolo
English Mood by Minacciolo

English Mood (design Gian Vittorio Plazzogna) interpreta l'arredo cucina e living di un appartamento, nel cuore di Parigi, dai soffitti alti e dalle pareti decorate con stucchi. La cucina, connotata dalla combinazione tra Bianco Gesso e Fumo di Londra, dialoga con la zona giorno grazie all’elegante dispensa con vetrine che arreda la zona pranzo.

Mobilitaly, il decoro in stucco veneziano

Opus by Mobilitaly
Opus by Mobilitaly

La credenza della collezione Opus disegnata da Sergio Villa si impone per il decoro artistico che diventa protagonista assoluto e prezioso. Il decoro è stato realizzato in stucco veneziano a scacchi verde mela e arancio e successivamente dipinto a mano con fiori e animali. Sia i colori che gli animali (tra cui l'aragosta) rimandano alla collezione Wit & Humour.