La conferenza stampa ufficiale di presentazione sarà il 16 marzo, ma una notizia è già certa: c’è il tutto esaurito per la 60a edizione del Salone del Mobile.Milano. Lo spostamento di data a giugno, dal 7 al 12, deciso a gennaio in segno di rispetto verso l’intera community internazionale del design visto il riacutizzarsi della pandemia, non ha quindi smorzato l’interesse e la voglia di esserci degli espositori, visto che i 1.450 spazi disponibili sono sold out, come comunicato in una nota ufficiale.
Confermato anche il ritorno da parte del Salone del Mobile.Milano alla formula “tradizionale”, un po’ rinnovata. Non più gli spazi ridotti e pensati come una grande biblioteca del design che avevano caratterizzato il format del Supersalone di Stefano Boeri di settembre 2021, ma tutti gli stand a immagine e somiglianza dei brand, come la manifestazione ci aveva, negli anni, abituato. “Il Salone del Mobile.Milano 2022 torna con tutti i padiglioni e i grandi stand progettati dalle aziende - conferma la presidente Maria Porro in un’intervista divulgata dal Salone stesso -. Settembre ci è servito per scaldare i motori, ma ora è tempo di tornare a un grande Salone internazionale con presenze da tutto il mondo”.
Sono già una trentina i paesi esteri da cui provengono gli espositori e per quanto riguarda i visitatori stranieri, il Salone ha già avviato attività di coinvolgimento per assicurare un pubblico il più ampio possibile, dai giornalisti internazionali agli addetti ai lavori della design community globale, fino naturalmente ai top buyer. “Poi c’è tutto il lavoro a quattro mani con Fiera - prosegue la presidente - per garantire dal punto di vista logistico e organizzativo un evento in totale sicurezza, e manteniamo un dialogo continuo con le istituzioni, con il ministero degli Esteri e ICE”.
Per quanto riguarda le manifestazioni, il Salone del Mobile.Milano, il cui motto sarà “Enjoying the Design Way”, conferma EuroCucina con FTK (Technolgy For the Kitchen), il Salone Internazionale del Bagno, Workplace3.0. Per S.Project, l’esposizione dedicata ai prodotti di design e alle soluzioni decorative e tecniche del progetto d’interni, un architetto di fama internazionale di cui si svelerà a breve il nome, curerà un allestimento per far riflettere su come design e arredo possano contribuire a salvare il pianeta. Il SaloneSatellite sarà all’inizio della fiera, e visitabile gratuitamente, con un progetto molto interessante legato al design per l’inclusività.
Tema forte di questa edizione (e trait d’union con il Supersalone) sarà la sostenibilità, a partire dalle “regole di ingaggio” pensate per gli allestimenti, grazie alla realizzazione di linee guida scritte insieme agli espositori e allestitori, per un approccio volto al riutilizzo delle strutture. “Inizialmente - sottolinea Maria Porro -, queste linee guida saranno un solco ideale, ma nel tempo si trasformeranno in regole. Si tratta di una trasformazione che deve avvenire per gradi, ed essere condivisa, ma il nostro settore si è già messo in cammino, grazie a FederlegnoArredo. Sono convinta che al Salone del Mobile.Milano 2022 vedremo grandi iniziative in questo senso, da parte di tutte le aziende espositrici”.
Sempre forte il rapporto con la città di Milano, con un evento al Teatro alla Scala e una grande mostra a Palazzo Reale, un’installazione interattiva che sarà il dono del Salone del Mobile.Milano alla città e durerà due settimane. Anche la piattaforma digitale del Salone sarà molto attiva, come strumento che aiuterà il visitatore ad avvicinarsi alla fiera nei mesi precedenti e a orientarsi all’interno della fiera fisica, consentendo anche di raggiungere chi dovesse non riuscire ad esserci.