Rubinetti sempre più intelligenti e sostenibili

La finitura Rose Copper nei rubinetti Quooker
Una nuova cultura del'acqua. L'innovazione nei rubinetti Quooker

Sicuramente fra i temi protagonisti della Milano Design Week 2024, quello dell'acqua è stato fra i più interessanti. Soprattutto è emersa con evidenza la nascita di una vera e propria nuova categoria di prodotti, che potremmo definire di rubinetti intelligenti, che interpretano in maniera concreta l'attenzione alla sostenibilità e all'ambiente.

Paolo Magri_AD Quooker Italia

“Tutto è nato da una geniale intuizione di Henri Peteri Quooker - ci spiega Paolo Magri, amministratore delegato della filiale italiana della omonima multinazionale olandese-. Negli anni '70 inventò un rubinetto in grado di erogare acqua bollente all'istante. Un'innovazione che porta ad un risparmio immediato energetico, ma non solo erogando anche acqua calda a 50° (miscelandola con l'acqua fredda) porta a una salvaguardia delle stesse risorse idriche". "Abbiamo calcolato - continua Magri - che ogni famiglia spreca, infatti, in media 4200 litri all'anno di acqua, aspettando che raggiunga la temperatura desiderata. Risparmio, dunque, di tempo, energia, ovviamente di acqua ma anche... di plastica: abbinando il  sistema Cube, il rubinetto puoi erogare, infatti, anche acqua filtrata fredda e frizzante”.

 

Educare ad un uso consapevole delle risorse idriche è una vera e propria mission per il gruppo, a cui si aggiunge un'ulteriore valore etico. “Abbiamo moltiplicato i litri d’acqua risparmiati annualmente da ogni singolo famiglia con il  numero di dispositivi Quooker  installati nell’anno, siamo arrivati alla cifra di due miliardi e 800 milioni di litri d'acqua che attraverso Made Blue Foundation abbiamo donato ai Paesi in via di sviluppo, che soffrono per la siccità”.

La finitura Gunmetal dei rubinetti Quooker

Una proposta d'alto valore aggiunto, che si esprime con prodotti caratterizzati anche da una estetica di design che li ha portati ad ottenere numerosi riconoscimenti internazionali. Proprio per questo la scelta strategica di un canale distributivo coerente.
“Ci  rivolgiamo al consumatore attraverso esclusivamente il canale dei mobilieri perché crediamo che sia l'unico in grado di motivare l’acquisto del prodotto, e, anche per questo, operiamo direttamente sul canale attraverso nostri funzionari. Consideriamo, infatti, i rivenditori veri e propri partner con cui costruire progetti che supportiamo con strumenti di instore marketing, quali momenti di formazione, sul prodotto, ma anche sulle tecniche di vendita. Inoltre diamo la possibilità di realizzare Quooking Show nello spazio di vendita, ovvero show cooking gestiti da uno chef che "cuoce" utilizzando solo... l’acqua dei nostri rubinetti”.

“Il nostro obiettivo - conclude Magri - è realmente fare cultura, contribuire a creare una nuova sensibilità e il fatto che oggi l’attenzione verso questa tipologia di prodotto si stia diffondendo anche in Italia ci fa  comprendere che il percorso che stiamo intraprendendo è quello corretto”.