Priorità built-in per il Gruppo Haier

Il lancio della nuova Collection 5 di Hoover, dedicata solo al mondo kitchen, sancisce definitivamente la volontà del Gruppo Haier di presidiare il mercato built-in con tutti i suoi marchi

Per Haier Europe, il gruppo a cui fanno capo i marchi Candy, Hoover e Haier, il built-in è strategico, come dimostrano gli investimenti su fabbriche in Europa e i lanci di nuove collezioni dedicate al mondo kitchen. Lo racconta Elena Mauri, che, forte di una ventennale esperienza nel settore, è entrata a far parte del team Sales Italia come direttore commerciale built-in da gennaio 2022.

Gruppo Haier
Elena Mauri, direttore commerciale built-in Italia, Gruppo Haier
Tre brand e un grande gruppo alle spalle. Come vi state muovendo per rafforzare significativamente la vostra quota di mercato nel built-in?

Ho colto questa opportunità con grande entusiasmo e con la consapevolezza di entrare in una grande azienda che ha inserito il Built-In come priorità strategica e di crescita del proprio piano a cinque anni.
Tantissime le aree su cui stiamo lavorando a partire dal continuo miglioramento dei nostri livelli di servizio dedicato all’industria del mobile.
Stiamo investendo in persone per rinforzare “la squadra” e creare una vera e propria “Micro impresa Kitchen” con team dedicati cross funzionali per l’ideazione e l’esecuzione di tutti i progetti.
Haier sta inoltre investendo molto nello sviluppo e qualità dei prodotti grazie ai nuovi siti produttivi in Europa, con l’obiettivo di essere sempre più vicini ai clienti e ai consumatori perseguendo la strategia “Zero distance”.
Con il nuovo sito in Romania, inaugurato nel 2021, abbiamo sviluppato frigoriferi combinati da incasso, totalmente connessi e dotati di tecnologia Total NoFrost sia nella configurazione standard da 60 cm che da 70 cm.
Da luglio di quest’anno abbiamo inaugurato una nuova fabbrica in Turchia dedicata alla produzione di lavastoviglie, sia da incasso che da libera installazione. Questo ci permette di garantire il massimo livello di efficienza energetica e di capacità di carico fino ai 16 coperti. Nuovi investimenti già confermati anche per il 2023 e 2024.
L’Italia è considerato un paese molto strategico per il raggiungimento dei nostri obiettivi europei. Per questo oltre ad una struttura commerciale in grado di presidiare il territorio, abbiamo focalizzato la nostra attenzione su un altro aspetto molto importante che riguarda il servizio post-vendita. Vicinanza ai clienti, velocità e qualità sono i nostri imperativi per garantire un’assistenza puntuale e precisa.

Come è organizzata la distribuzione dei tre marchi e quali i rispettivi posizionamenti?

La forza di questo grande gruppo parte proprio dal portafoglio marchi e dal posizionamento chiaro e distintivo che ci permette di coprire ogni segmento di mercato, stile di cucina ed esigenza del consumatore.
Nel segmento di ingresso abbiamo la forza e la storicità del marchio Candy, che offre una gamma di prodotto performante e accessibile.
Nel cuore del mercato abbiamo da poco iniziato anche la distribuzione del marchio Hoover con una nuova collezione di elettrodomestici da incasso, completa e coordinata in ogni dettaglio. Un marchio che sarà dedicato solo al “mondo cucina”.
Protagonista di questa collezione è sicuramente il frigorifero Combinato da 70 cm, con tecnologia Total No Frost che offre al consumatore il 45% in più di capacità rispetto ai modelli tradizionali e sfrutta le tecnologie più avanzate per una perfetta conservazione dei cibi.
Haier si impegna costantemente in ricerca e sviluppo per aiutare i consumatori ad essere sempre più responsabili in cucina evitando inutili sprechi di cibo e anche limitando il più possibile i consumi energetici ed idrici.
Non poteva mancare, inoltre, il meglio del design sulla collezione della Cottura di Hoover. Diverse linee estetiche si coniugano perfettamente sia nelle cucine più moderne che in quelle più tradizionali.
Forni e Microonde in perfetto allineamento sia in colonna che in gallery sono caratterizzati da un design minimalista; la purezza del vetro unita alla lucentezza dell'acciaio inox conferiscono un look esclusivo ed elegante.
Per Haier è in corso un “grande cantiere” in vista del lancio previsto a inizio 2023. È il nostro marchio premium, che si presenterà con una collezione completa di soluzioni da incasso caratterizzate da linee minimal, integrabili con le estetiche delle cucine di fascia più alta.

Quanto conta il rapporto con l’industria della cucina?

Gli elettrodomestici da incasso sono una componente della cucina ed è fondamentale sviluppare dei progetti grazie alla partnership con i nostri clienti dell’industria.
Per questo è importante avere una relazione consolidata e un dialogo costante con loro che ci permetta di mettere a punto anche gli strumenti giusti per supportare lo sviluppo dei nostri marchi.
Per noi ogni incontro è fondamentale per comprendere trend di mercato, colorazioni, finiture, dimensioni, ogni dettaglio per sviluppare insieme i migliori prodotti per i nostri consumatori.
Per il lancio di Hoover, ad esempio, stiamo lavorando molto per posizionare i nostri prodotti nelle cucine e grazie anche al nostro team di Sell Out dedicato puntiamo molto sulla formazione degli addetti alla vendita.
Il tutto supportato da un piano marketing a 360 gradi che prevede investimenti in tutti i canali per comunicare i nostri marchi e i nostri valori.

Qual è il bilancio ad oggi del segmento built-in e quale la stima di chiusura anno?

Il 2022 è sicuramente un anno di grande incertezza nel quale è difficile prevedere cosa succederà nella seconda parte dell’anno. Il primo semestre ha mostrato un mercato Kitchen ancora positivo, che però già da luglio ha iniziato una fase di rallentamento. Per quanto ci riguarda il bilancio dei primi sei mesi è stato positivo ed abbiamo guadagnato ancora una quota mercato rinforzando la leadership di Candy.
Un risultato che premia la nostra attenzione e capacità di investimento in formazione e innovazione. Nella competizione crediamo fermamente che vinca chi è più vicino ai clienti ed ai punti vendita.

Da tempo Haier punta sulla “smartability” e sulla sostenibilità e nel frattempo i consumatori chiedono risposte concrete. Qual è la strategia di Haier su questo tema cruciale?
All’ultima edizione di IFA, dove Haier Europe era presente con uno stand di 3.700 metri quadri, è risultato ancora più evidente come il nostro gruppo sia leader nel campo della connettività e dell’IoT e come questo tema sia strettamente legato a quello della sostenibilitàGrazie alla app hOn, che ha raggiunto recentemente 4,5 milioni di utenti e permette di governare tutti gli elettrodomestici dei tre brand e avere accesso a una moltitudine di servizi, è possibile sfruttare al massimo il potenziale delle tecnologie e delle performance ottimizzando le risorse e rispettando l’ambiente. La lavastoviglie di Hoover, ad esempio, è in grado di lavare fino a 16 coperti. E grazie alla app hOn è possibile fotografare l’interno e capire come caricarla correttamente. L’idropulizia dei forni, per citare un altro esempio concreto, risparmia energia e consumi, tema a cui il consumatore è ancora più sensibile.  La presenza a IFA non è stata solo la prova di forza di un grande gruppo ma anche la conferma che l’obiettivo “Zero distance to consumers” è una risposta molto concreta alle esigenze reali.