In occasione della fiera di Verona, è stato ufficializzato il nuovo accordo tra Minotti Cucine e la Maistri.
E’ arrivata proprio il primo giorno di Abitare il Tempo, la notizia ufficiale della nascita del polo veronese dell’arredamento contemporaneo di lusso e di alto di gamma, voluto dalla Minotti Cucine che in pochi mesi ha portato a termine l’aggregazione di tre importanti aziende, quali Giacomelli Arredamenti spa, Italiana Cucine e infine la Maistri spa, che ha voluto così assicurare “continuità e sviluppo dell’azienda”, secondo quanto dichiarato da Davide e Corrado Maistri. L’accordo di integrazione con la Maistri prevede la costruzione di una Minotti –Maistri spa controllata al 50 % da MC srl (controllata a sua volta al 75% dalla Alberto Minotti srl) e per l’altro 50% dai quattro fratelli Maistri con quote paritarie.
Il Gruppo oggi conta oltre 30 milioni di fatturato (17 Maistri, 8 Minotti e 6 Giacomelli) , è forte di quattro brand del mady in Italy di fascia alta e medio-alta, è può contare su oltre 740 punti vendita nel mondo, 230 dipendenti e 90 agenti.
Il progetto perseguito da Alberto Minotti, nella foto, è andato di pari passo con la managerializzazione dell’ omonima azienda, fondata da Adriano Minotti, avviata con l’entrata in campo di Giulio Fezzi, (36 anni, ex manager Cattolica Assicurazioni), oggi indicato come presidente e amministratore delegato di tutto il neo-gruppo veronese.