Sicurezza. Senza dubbio il termine più inflazionato in questo periodo di emergenza. La sicurezza passa necessariamente dall'igiene dell'uomo ma anche degli ambienti in cui vive. Massima attenzione deve essere destinata pertanto alle superfici di tutta la casa. La cucina è uno dei luoghi dove questa caratteristica deve essere sempre rispettata, non solo in questo momento.
Neolith® protagonista assoluto di top e piani di lavoro racconta come una corretta manutenzione possa assicurare la massima igiene grazie alle caratteristiche esclusive della pietra sinterizzata.
Pulizia e prodotti
Molti prodotti di pulizia provocano danni alle superfici in pietra tradizionali, al quarzo, ai laminati e altri materiali, compromettendone finitura e integrità. La speciale composizione della Pietra Sinterizzata la rende impermeabile a molti prodotti chimici, pertanto è possibile utilizzare detersivi potenti per disinfettare a fondo senza danneggiare la superficie stessa.
Bassa manutenzione
La durabilità e le qualità fisiche di Neolith® sono frutto della sua composizione minerale e del suo processo di produzione. Di conseguenza le superfici non richiedono trattamenti temporanei che devono essere ripetuti a scadenza regolare, sono intrinsecamente forti e resistenti all’usura.
Niente variazioni estetiche
Qualsiasi prodotto venga utilizzato per la pulizia non intacca le caratteristiche estetiche di un piano in Neolith®. La sua resistenza alle macchie è elevatissima, così come il mantenimento del colore originale.
Sicurezza ininterrotta
Disponibile in grandi dimensioni, fino a 3.200 mm x 1.600 mm, Neolith® può essere installato con un numero di fughe ridotto al minimo e quindi con una riduzione di punti in cui si potrebbero formare depositi di microorganismi nocivi.
Green attitude
Le lastre Neolith® sono composte da materiali naturali al 100%, per cui non contengono elementi chimici artificiali e potenzialmente pericolosi in casa. La decorazione viene applicata utilizzando la tecnologia HYDRO-NDD 2.0, che impiega inchiostri a base d’acqua invece che di solventi e ciò garantisce l’assenza di emissioni di composti organici volatili (VOC).