Inaugurato a Milano il primo dicembre, il monomarca milanese di Ernestomeda è un flagshipstore che racconta a un pubblico internazionale, oltre che milanese, il carattere delle cucine firmate dal noto marchio del gruppo Scavolini. Uno spazio gestito da Misura, partner storico del brand, che si estende su una superfici di circa 270 metri quadri in una zona strategica per il design italiano, la centralissima via Larga. Con sette vetrine a tutta strada, lo showroom ha le caratteristiche di un grande open space in cui gli spazi sono scanditi dalle diverse composizioni di cucine, tra cui Icon e Soul, di Giuseppe Bavuso, entrambe in posizione d’onore, One, Obliqua e Emetrica. Il piano superiore è, invece, riservato agli uffici.
A consacrare il carattere innovativo del brand anche il primo esempio di “touchless experience” realizzato in collaborazione con Jinglebell Communication. Uno schermo posto all’esterno di una delle vetrine diventa un elemento interattivo destinato a chi, passante, può “sfogliare” con un solo gesto il catalogo di Ernestomeda.
“Anche per questo, lo showroom è lo store che più ci rappresenta e che diventa il capostipite di altri monomarca che potremo aprire in Italia e nel mondo”, racconta Albero Scavolini, amministratore delegato dell’azienda. “Crediamo che Milano sia la capitale internazionale del design e quindi abbiamo voluto partire da qui investendo sul nuovo progetto”.
Un investimento nel capoluogo lombardo che segue a distanza di pochi mesi quello effettuato per Milano Design District, destinato ai progetti contract. “Sono due concept diversi e complementari proprio perché si rivolgono a target completamente differenti. Con il nuovo showroom vogliamo offrire un’esperienza in grado di esprimere l’essenza di un brand che ha un posizionamento molto chiaro e che si rivolge a un consumatore esigente”.
Un profilo che si è definitivamente caratterizzato attraverso la collaborazione con Giuseppe Bavuso che ha puntato sulla unicità di alcune soluzioni tecniche che migliorano le prestazioni della cucina. Non a caso Icon, che si può effettivamente definire iconica per il brand, è stata selezionata nel 2013 per il volume Adi Design Index.