Lago chiude il 2020 in positivo

LAGO chiude il 2020 con un incremento a doppia cifra e scommette con forza sul prossimo Salone Internazionale del Mobile dove presenterà tanti nuovi prodotti

Il merito di aver chiuso un anno difficilissimo? innovazione digitale e investimenti strategici importanti come l’ampliamento dello stabilimento produttivo. LAGO ha annunciato un 2020 con ricavi in positivo grazie alla spinta del retail che ha registrato un incremento a doppia cifra. Lo sguardo adesso è però rivolto alla preparazione del prossimo Salone Internazionale del Mobile di Milano, in calendario dal 5 al 10 settembre prossimi, tappa fondamentale per il rilancio dell’intero comparto.

«In questi mesi il digitale è stato fondamentale, ma ormai non basta più. Siamo convinti che in questo momento ci sia un gran bisogno di fisicità e di polpastrelli che toccano il design dei nostri prodotti. C’è bisogno del Salone del Mobile e a settembre saremo pronti per fare la nostra parte, contribuendo a rilanciare il settore e ripartire».

Con queste parole di Daniele Lago, CEO & Head of Design di LAGO SpA, si prepara all’edizione 2021 del Salone Internazionale del Mobile di Milano, appuntamento a cui l’azienda guarda con fiducia, convinta che rappresenti un passaggio fondamentale per rilanciare il settore dell’arredamento e del design dopo un anno estremamente complesso a causa dell’emergenza sanitaria ancora in atto e che LAGO ha saputo affrontare, investendo in innovazione, scommettendo sul digitale con una visione di lungo periodo e completando il raddoppio e la riorganizzazione dei propri spazi produttivi a Villa del Conte (PD) con un investimento di 10 milioni di euro in quattro anni che hanno portato alla nascita del LAGO Campus.

Nel 2020 LAGO ha visto il fatturato crescere rispetto all’anno precedente e superare i 40 milioni di euro con un EBITDA del 23%, spinta dal retail che, con una crescita a doppia cifra, compensa ampiamente una leggera flessione nel contract.
Chiave di volta di questo risultato in controtendenza rispetto alla situazione economica del Paese sono stati gli investimenti in servizi e soluzioni innovative in ambito digitale, avviati immediatamente agli inizi del lockdown – come la consulenza digitale e il configuratore online – frutto di un percorso intrapreso già da molti anni. Lo dimostrano le visite al sito di LAGO che hanno superato i 3,5 milioni con una crescita del 40% rispetto al 2019, mentre i contatti sono aumentati dell'85% rispetto all’anno precedente.
Anche nell’ultimo anno LAGO, che ha circa duecento dipendenti e vanta un’età media degli impiegati al di sotto dei 40 anni, ha proseguito la strategia di diversificazione registrando un trend positivo di crescita e rafforzato gli investimenti per rendere l’azienda sempre più 4.0, in grado di rispondere velocemente alle richieste di un mercato in continua evoluzione.

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Daniele Lago, CEO & Head of Design di Lago SpA

«Quello passato è stato un anno di grande intensità – prosegue Daniele Lago –. L’accelerazione al cambiamento è stata forzata dagli eventi e noi abbiamo sempre cercato di rimanere sintonizzati con il periodo storico che stiamo attraversando, con una maggiore abilità e forza su tutto quello che il mondo digitale e tecnologico ci poteva offrire. Crediamo però che la vera ripartenza avverrà grazie a quell’evento inclusivo e straordinario che è il Salone del Mobile. Durante questo evento, tutto l’ecosistema del design italiano avrà l’opportunità di dimostrare la sua coesione per dare risposte alla ritrovata centralità della casa. In questo senso daremo il massimo per accogliere tutta la community del design internazionale a Milano con tante novità di prodotto e con un approccio sempre più concretamente sostenibile».