Per la sua seconda edizione, il progetto culturale MAP - Modulnova Art Project presenta "Weight of Light", mostra fotografica firmata da Renato D’Agostin che si tiene nel flagship store Modulnova Milano dal 30 Ottobre al 31 Dicembre 2025. Un percorso con cui Modulnova intreccia arte e design per raccontare la forza della creatività, la profondità della visione e l’energia della bellezza. Dopo la prima edizione di MAP, con Photopastel di Patrizia Mussa (che aveva presentato un progetto si omaggio alla memoria e al fascino di luoghi senza tempo tra realtà e immaginazione), la seconda edizione di MAP presenta così un viaggio fotografico che esplora il dialogo tra ombra e rivelazione, gesto e contemplazione, materia e visione. Modulnova e D’Agostin, infatti, condividono una poetica fatta di rigore e possibilità, di essenzialità e intensità. In entrambi, la materia diventa linguaggio, la luce architettura, il gesto creazione. La mostra è a cura di Claudio Composti, mentre il coordinamento del progetto è di Serena Cassissa.
Attraverso diciassette fotografie, "Weight of Light" racconta le affinità elettive che accomunano il cammino di Modulnova e quello di Renato D’Agostin, che si esprimono nella danza delle mani, nella passione che definisce i dettagli, nella bellezza che accoglie e seduce. Dopo la mostra nel flagship store Modulnova Milano "Weight of Light" intraprenderà una rotta internazionale e arriverà nei più importanti monomarca Modulnova del mondo, da Parigi a Madrid, da Lisbona a Barcellona, da Miami a Londra.
“Modulnova Art Project è un percorso di ricerca che unisce arte, fotografia e architettura per raccontare l’anima di Modulnova in una dimensione intima e universale” spiega Jenny Presotto, Marketing Manager di Modulnova. “Attraverso conversazioni con artisti, fotografi e altre voci creative, intrecciamo mondi e sensibilità, allargando la nostra ricerca a nuove forme di espressione. Con Weight of Light vogliamo dare voce a ciò che normalmente resta invisibile: il percorso, il senso umano dietro al progetto, il tempo della costruzione, la tensione verso la luce.”
MAP, the Weight of Light", un percorso di tre fasi
Weight of Light accompagna lo spettatore lungo un percorso di trasformazione di tre fasi: "L’origine nel buio, Diventare luce, Il peso della luce". Dalla scintilla nascosta nel buio, al tuffo in un oceano di luce, l’artista veneziano racconta la tensione di chi cerca la propria verità in equilibrio tra oscurità e rivelazione.
È nella camera oscura che prende corpo il pensiero di D’Agostin. In quello spazio sospeso, dove il tempo si dilata e la luce diventa materia viva, il fotografo plasma la sua visione. Nel rosso della lampada, l’artista abita la soglia tra visibile e invisibile : le mani danzano sulla carta e dall’ombra l’immagine affiora come una rivelazione: un gesto antico e denso di significato che restituisce alla fotografia la dimensione dell’attesa e dello svelamento, con la consapevolezza che ogni forma di bellezza richiede tempo, cura e ascolto.

Formatosi tra Venezia e New York, D’Agostin ha portato la fotografia analogica verso una dimensione quasi mistica. Dopo l’esperienza all’International Center of Photography e gli anni accanto al maestro Ralph Gibson, ha esposto nelle più importanti istituzioni internazionali – dalla Maison Européenne de la Photographie di Parigi al LACMA di Los Angeles – per poi rientrare in Italia e fondare il proprio atelier nella campagna veneta, dove continua a creare stampe ai sali d’argento dalla straordinaria forza comunicativa e poetica. Per Modulnova, che da oltre trentacinque anni plasma la materia in architettura e la luce in esperienza abitativa, "Weight" of Light rappresenta un’estensione naturale della propria filosofia: abitare la luce, attraversare la materia, trasformare la visione in esperienza.



