L'edizione di interzum 2023 è stata definita "straordinaria" dagli organizzatori per la potenza di fuoco messa in campo sia in termini di numero di aziende espositrici sia di eventi previsti. Dal 9 al 12 maggio 2023, a Colonia sono attesi, infatti, oltre 1.400 espositori e sono previsti molti eventi ispirati al tema della "nuova ecologia", filo conduttore della prossima edizione.
"interzum è un palcoscenico mondiale" ha sottolineato Maik Fischer, direttore di interzum, "ed è giusto che oltre a generare business l'evento sia capace di dare voce anche ai nuovi trend, in particolare quello legato alla sostenibilità, e di dare forma al cambiamento".
Non a caso il motto dell'edizione 2023 è proprio "Shaping the Change“ all’insegna del cambiamento e della rinascita, dopo la pausa forzata dovuta alla pandemia che aveva portato al format digitale interzum@home 2021.
Pur avendo mantenuto la consueta suddivisione tematica nelle tre aree Function & Components, Materials & Nature e Textile & Machinery quest'anno è stata disegnata una nuova disposizione dei padiglioni, per una visita più snella ed efficiente come ha ricordato ancora Fischer. “Abbiamo riorganizzato in maniera più razionale i vari settori, affinché i visitatori abbiano bisogno di meno tempo per andare da un padiglione all’altro. Inoltre, per la prima volta, il nuovo padiglione 1 ospiterà anche l'area Materials & Nature, e molte grandi aziende, tra cui alcune che in passato erano presenti al padiglione 6".
Anche le mostre tematiche - i Trend Forum di interzum - sono un'occasione per far capire ai visitatori di tutto il mondo come l'industria della subfornitura stia rispondendo in modo creativo e flessibile alle sfide del nostro tempo, primo tra tutti il rispetto dell’ambiente, la sostenibilità, l'upcycling. Con il Product Stage e l'interzum Trend Stage, interzum offre, inoltre, ulteriori opportunità per le presentazioni di espositori e prodotti, nonché per affrontare i temi del mercato e del design del futuro.
La presenza dell'Italia, una fiera nella fiera
A credere nel ritorno della fiera in presenza sono espositori provenienti da oltre 60 paesi ma è l'Italia che svetta per metri quadri occupati, 22.800mq, e per numero di espositori, 272 (superiore a quello delle aziende tedesche presenti a Interzum 2023), come ha ricordato Thomas Rosolia, amministratore delegato di Koelmesse Italia.
"Le aziende italiane stanno rispondendo molto bene a quest’edizione, la prima in presenza dopo la pandemia, e i metri quadri occupati confermano come interzum sia la fiera internazionale più importante per l’Italia. Con i dati di partecipazione ancora non definitivi, possiamo già affermare che anche l'appuntamento di quest'anno sarà molto positivo per le aziende italiane, sia per quelle più grandi e affermate, sia per le piccole e medie che espongono per la prima volta".
Grande successo, infatti, anche per le quattro collettive italiane, che ad oggi ospitano 31 aziende, per una superficie totale di 700 mq.
Koelnmesse Italia è anche orgogliosa dei risultati conseguiti nei paesi balcanici e in Svizzera, che dal 2022 sono seguiti dall'organizzazione italiana e sono rispettivamente presenti con 15 e 7 aziende.
L’ampia gamma di prodotti, ma anche dei processi di produzione più innovativi, potranno usufruire di un palcoscenico ulteriore grazie a un interessante evento digitale che conferma l’approccio ibrido inaugurato nel 2021. Una vetrina ulteriore che sarà disponibile già prima della manifestazione a proseguirà anche a evento concluso.