Gruppo Lube, pronti alla ripartenza

    Il Gruppo Lube si prepara alla fase 2 programmando la ripartenza dell’azienda rispettando tutte le regole di sicurezza previste dal Governo. Sicurezza e servizio le parole chiave anche per i negozi Lube

    Dopo quasi due mesi dallo stop della produzione e dalla chiusura dei punti vendita su tutto il territorio nazionale, Gruppo Lube si prepara alla fase 2 programmando la ripartenza dell’azienda in ottemperanza alle linee guida suggerite dal Governo e dal Ministero della Sanità per salvaguardare la salute dei propri dipendenti nei luoghi di lavoro.

    Fabio Giulianelli, AD del Gruppo Lube

    In questa fase molto delicata, Fabio Giulianelli, AD del Gruppo Lube esprime le sue considerazioni e le preoccupazioni sul futuro economico e sociale del Paese. “Nel breve periodo sono state prese le decisioni più naturali per fronteggiare il Covid-19, quello che ci fa più paura è la ripartenza. Sarà quello in momento più duro, siamo parte di un’economia globalizzata dove la concorrenza è fortissima”. Continua Giulianelli “Va benissimo l’iniezione di liquidità, ma i finanziamenti stanziati sono solo dei prestiti che, prima o poi, dovranno essere restituiti; se le aziende non riaprono, se non si torna a produrre reddito e il problema rimane. Vedo tanti elementi di criticità se non si riapre al più presto, ogni settimana in più di chiusura è per noi un macigno; ma insieme alle aziende devono riaprire anche i negozi, garantendo ovviamente la sicurezza dei lavoratori e dei clienti, altrimenti non serve e a nulla riaprire le fabbriche. Se non si vende non si produce e di conseguenza non si possono pagare gli stipendi; è un circolo vizioso”.

    Credo che tutti dovremmo reiventarci il lavoro” spiega Fabio Giulianelli. “I negozi in primis dovranno essere in grado di fornire ai clienti una garanzia di sicurezza e di fiducia che va oltre la salute dei dipendenti e dei clienti. Questi elementi, uniti a professionalità e qualità che dovrà gratificare ogni acquisto, saranno indispensabili per richiamare l’attenzione del consumatore; nel dopo-Covid il prezzo non sarà più l’unica determinate di scelta ma il valore reale di un prodotto che di distingue dalla massa per qualità e durevolezza. Dove possibile l’acquisto diventerà ancora più consapevole”.

    Per questo motivo, nei mesi scorsi, tutti gli store e i centri cucina Lube e Creo Kitchens hanno mantenuto attivo il servizio clienti online, per garantire la presenza, la vicinanza e mettendo al servizio dei propri clienti la sicurezza e la professionalità di un Gruppo solido con oltre 50 anni di storia alle spalle, fornendo consulenze e progettazioni online.

    Le parole chiave per la riapertura degli Store

    Pensando alla fase di riapertura, l'azienda punta su due parole chiave indispensabili per la riapertura e che contraddistingueranno tutti gli Store del Gruppo: Sicurezza e Servizio.
    Sicurezza, attraverso la sanificazione dei negozi con l’ozono che ha reso gli ambienti completamente puliti e igienizzati.
    Servizio, una delle caratteristiche che distingue Gruppo Lube da sempre e che si concretizza nella cura del cliente e dei servizi pre e post-vendita molto efficienti. Verrà prolungato l’orario di apertura fino alle 22:00  con ingressi solo su appuntamento per evitare affollamenti. Ogni cliente avrà a disposizione un intero negozio solo per lui, per un’esperienza d’acquisto sicura e dedicata.

    Sicurezza, la riorganizzazione aziendale

    L'azienda, nel frattempo, ha predisposto tutti gli strumenti idonei per poter riaprire le porte ai propri dipendenti, sia in fabbrica che negli uffici, in piena sicurezza. Ai dipendenti verranno forniti tutto l’occorrente per garantire gli standard di  sicurezza richiesti: dalle mascherine, i guanti e gli igienizzanti, fino ai termoscanner per la rilevazione della temperatura e ristrettissime misure di sicurezza sia in entrata che in uscita e la doppia turnazione necessaria per garantire il distanziamento sociale: il lavoro infatti sarà organizzato in due turni, metà dipendenti faranno il primo turno dalle ore 6.00 fino alle 13.00 e l’altra metà il secondo turno, che partirà alle ore 13:15 per terminare alle ore 20:15, questo sia negli uffici che nella produzione in modo che non ci sia alcun pericolo per tutta la forza lavoro.

    Un grande sforzo di riorganizzazione che segue i provvedimenti che il Gruppo ha subito messo in campo per tutelare i propri dipendenti quando è scattato il lockdown imposto dall'emergenza. La dirigenza Lube ha infatti fin da subito ricorso alla cassa integrazione affinchè gli stipendi dei propri collaboratori rimanessero inalterati.
    La posizione del Gruppo Lube è sempre stata una sola: "Noi ci siamo". Esserci fa parte della filosofia dell’azienda da sempre; essere Lube è anche questo, non lasciare mai nessuno da solo. Sono molto più di due parole, sono l’identità che hanno fatto la storia del marchio in Italia e nel mondo, sono un modo di concepire la realtà, la propria vita, il proprio essere Imprenditore oggi, è un modo di concepire la casa e o spazio cucina". Un insieme di valori condivisi e tangibili che si concretizza nelle azione che Gruppo Lube ha messo in atto per far ripartire l’azienda e per riaprire in sicurezza tutti gli store.
    "E’ un momento difficile e delicato per tutti ci rialzeremo e ci reinventeremo senza paura perché Lube è sinonimo di determinazione, sicurezza e fiducia".