Arabeschi di latte è uno studio di design fondato da Francesca Sarti nel 2001 e con sede a Londra dal 2013 la cui mission è la sperimentazione di nuovi concetti di design legati al cibo che assume un ruolo fondamentale e viene considerato elemento primario per indagare condizioni culturali e rituali contemporanei. In occasione della Milano Design Week 2019, Gaggenau, brand di elettrodomestici premium, tecnologicamente innovativi e dal design “Made in Germany”, celebra il connubio tra cibo e materiali naturali con un'installazione dal titolo “The substance of matter: an essential bond”
Teatro di quest'esclusiva e coinvolgente esperienza, sarà lo showroom Gaggenau DesignElementi Hub, in corso Magenta 2 a Milano. Uno spazio concepito per accogliere in tutte le sue forme design, arte, cultura e innovazione e che dal 9 al 14 aprile si trasformerà in un centro interattivo volto all'esplorazione della potenza e unicità delle materie prime in relazione al nostro vitale bisogno di nutrirci: un viaggio sensoriale che attraverso l’interpretazione di tali elementi naturali accompagnerà i visitatori dal passato al futuro.
Per Gaggenau, d'altronde, la scelta dei migliori materiali è sempre stata un principio fondamentale della filosofia aziendale: per dar vita a elettrodomestici dai dettagli perfetti, caratterizzati da un’estetica essenziale e dalla grande durabilità, all'ingegneria del prodotto si affianca una scrupolosa ricerca dei materiali più performanti ed esclusivi.
Saranno cinque le postazioni interattive entro le quali, a rotazione, si potrà assistere durante tutta la settimana del design a particolari perfomance che mostrano l'intrigante legame tra cibo e materia prima. Le diverse postazioni interattive mostreranno le ricette realizzate con il fondamentale “aiuto” della materia naturale e vedranno protagoniste l'argilla, i minerali, la cera, l'acqua e il legno. L'attenzione per i materiali troverà ulteriore conferma nella partecipazione all'evento del brand di illuminazione Vistosi la cui storia centenaria si intreccia con quella dell'antica arte vetraria. Il vetro dunque, diventa grazie a questa partnership un sesto elemento da esplorare, un materiale che nasce dalla miscela di minerali naturali e diventa simbolo di alchemica purezza.
Lo showroom di Gaggenau diventerà dunque una dispensa esclusiva di materiali, profumi e vivande: delle storie commestibili in cui gli elettrodomestici svolgono un ruolo attivo in diverse realizzazioni sottolineando l'interesse del marchio a farsi promotore di valori, storie e tradizioni da tramandare e rispettare per la loro esclusività e sostenibilità ambientale.
Una degustazione riservata su invito è prevista per martedì 9 aprile dalle 19.00 alle 22.00, mentre i live cooking andranno in scena ogni giorno dalle 17.30 alle 18.30 con accesso previa registrazione.
Lo showroom di Gaggenau diventerà dunque una dispensa esclusiva di materiali, profumi e vivande: delle storie commestibili in cui gli elettrodomestici svolgono un ruolo attivo in diverse realizzazioni sottolineando l'interesse del marchio a farsi promotore di valori, storie e tradizioni da tramandare e rispettare per la loro esclusività e sostenibilità ambientale.
Erica Sagripanti, Product & Brand Communication Manager del marchio, dichiara: “Abbiamo scelto Arabeschi di Latte per la comprovata esperienza nel campo del food design, per la sensibilità artistica e creativa di Francesca Sarti che con un’approfondita ricerca materica ha saputo interpretare alla perfezione i valori del marchio, costruendo un progetto in grado di raccontare storie affascinanti di tradizioni agricole remote che sopravvivono ancora oggi e ci danno la possibilità di vivere un’esperienza gastronomica del tutto innovativa e dal grande impatto visivo, dove l’ospite è invitato a sperimentare con i propri sensi lo stretto legame tra materia grezza e cibo”. La collaborazione con Arabeschi di Latte, inoltre, è il proseguimento di un percorso di studio sulla materia che il marchio ha già da tempo intrapreso: The substance of matter, sarà un'esperienza dal forte impatto visivo con un'attenzione fondamentale al tema della cultura culinaria ricercata e sostenibile.