Il ristorante Essenza di Eugenio Boer conquista la Stella Michelin

Siemens Elettrodomestici celebra la prima Stella Michelin del suo testimonial Eugenio Boer

Durante la presentazione della Guida Michelin 2018 lo chef del ristorante Essenza di Milano è stato consacrato come uno dei migliori chef lombardi, in grado di fare tendenza e trasformare il cibo in opere d’arte raffinate e deliziose.
Eugenio Boer, esponente di spicco della ristorazione milanese noto per la riconoscibilità e l’originalità dei suoi piatti, ha appena aggiunto a una lunga lista di importanti riconoscimenti anche il più prestigioso e ambito da tutti gli chef italiani e stranieri: la Stella Michelin. (QUI la sua videointervista)
Le ricette e la cucina di Eugenio Boer sposano armoniosamente i sapori dell’infanzia in Olanda con quelli degli anni trascorsi in Liguria e in Sicilia: lo chef italo-olandese porta ogni giorno nel piatto tanto i sapori del Nord quanto quelli del Mediterraneo, la formalità dei grandi ristoranti e il pesto profumato della nonna, in uno straordinario melting pot culturale e culinario.
Sperimentazione e innovazione sono anche tra le principali caratteristiche di Siemens, che lo ha scelto ormai da tempo come testimonial. In comune hanno i valori che hanno decretato il successo di entrambi: la ricerca di un linguaggio estetico moderno e l’avanguardia tecnologica.

EUGENIO BOER
Eugenio Jacques Christiaan Boer, classe 1978. Metà olandese e metà ligure, cresciuto fra Voorburg, Sestri Levante e Palermo, porta nel cuore, e nel piatto, tanto i sapori del Nord quanto quelli del Mediterraneo, del pesto profumato della nonna e della formalità dei grandi ristoranti frequentati fin dall’infanzia con il padre. Un melting pot culturale e culinario che lo ha portato dalla Liguria all’Osteria dei Vespri in Sicilia, fino a un crescendo di ristoranti stellati: da Vau a Berlino, all’Arnolfo in Colle Val d’Elsa con lo chef Gaetano Trovato, il più francese degli italiani, fino alle montagne della Val Badia al St. Hubertus dal grande Norbert Niederkofler.
Nel 2011 approda a Milano al ristorante Enocratia, dove si fa un nome in città servendo per la prima volta piatti che resteranno il suo marchio: il Risotto alla cenere, salmerino di montagna e le sue uova, il Macaron alla salvia, rosmarino e tartufo nero con ganache di cuore e fegato di piccione e grue di fave di cacao o l’ormai inossidabile Cervo e la sua storia.
Nel 2013 è il momento dello street food gourmet, e Boer lavora al concept del primo FishBar d’Italia, poi del gemello MeatBar, fino ad aprire nel gennaio 2015 quella che è oggi la sua casa, “Essenza”. 30 coperti in un cortile della “Vecchia Milano” dove serve la sua cucina, quella dei ricordi, dell’infanzia, dei suoi incontri, dove le aringhe marinate del Mare del Nord incontrano l’anatra e il suo fois gras, venendo alleggeriti dalle ciliegie. Fra i suoi piatti più acclamati, il piccione in 3 cotture. Lo chef vola in giro per il mondo per trovare nuovi abbinamenti a ogni cambio carta, da quelli siciliani con limone, stracciatella e pomodori canditi, a quelli olandesi, con speculoos e cipolline in agrodolce.
A un anno dall'apertura, Essenza viene insignito del premio come Miglior Nuova Apertura Milano 2015 per la Guida del Gambero Rosso, con 82/100 e 2 Forchette.
Esordisce con 15,5/20 nella Guida dei Ristoranti de L'Espresso 2016 ed entra al 6° posto nella top ten de I Cento di Milano, “Cucina d’Autore” per Luigi Cremona e il Touring Club d'Italia. A Identità Golose 2016 viene insignito del premio “Birra in Cucina”. Nel 2017 Il Direttore Enzo Vizzari de Le Guide dell’Espresso gli assegna i 2 Cappelli e il Premio “Miglior Prestazione dell’Anno”, riconoscimento conferito in passato a Massimo Bottura e Niko Romito, Il Touring Club d’Italia e Luigi Cremona gli confermano “Cucina d’Autore” e il Premio “Miglior Piatto di Pasta 2017”, Paolo Marchi lo chiama come relatore durante il Congresso Internazionale di Cucina di Identità Golose, Il Gambero Rosso gli riconosce il Premio “Ristorante con la Miglior proposta di piatti di Pasta”, riconferma il 6°posto nella Top Ten de I Cento di Milano, entra a far parte dell’Associazione Euro-Toques. Il 2018 parte con il Gambero Rosso Milano che gli conferisce 84/100 e le 2 Forchette ed entra nell’Associazione presieduta da Alain Ducasse di Chàteaux&Collection.