Matteo Torretta è l'executive chef di Asola, ristorante situato nel building della moda di Brian&Barry, in centro a Milano. Un luogo dove la moda, il design e l'alta cucina si fondono in un unico corpo e danno vita ad uno spettacolo culinario, un live cooking continuo in cui l'interazione tra cuochi e ospiti è massima e niente si può nascondere.
Lo Chef e il suo staff lavorano in una cucina su misura a vista creata da Marrone Custom Cooking, circondata da un bancone attorno al quale siedono i clienti. Oltre alla cucina "centrale" Torretta ha voluto anche una cucina deputata alle preparazioni giornaliere, racchiusa in una "teca" di cristallo. Così lo staff si muove tra l'una e l'altra postazione, dove gli spazi sono stati studiati per consentire un agevole movimento degli addetti e l'ergonomia delle strumentazioni è ottimale.
"Qui tutto è pensato per lo show cooking e la cucina su misura è stata creata come un vestito intorno alle nostre esigenze, divisa in due sezioni - ha spiegato lo chef Matteo Torretta -. Nella postazione centrale effettuiamo le preparazioni espresso dei primi, della carne e del pesce. Tutte le preparazioni base giornaliere e le cotture lunghe sono effettuate nella postazione racchiusa fra pareti vetrate, anche per preservare la sala da odori e rumori. Abbiamo spazi vitali perché sette o otto persone possano muoversi agevolmente e tutto è studiato per facilitare noi e far stare meglio i clienti. Ovunque abbiamo punti cottura a induzione, che apprezzo per la loro rapidità di cottura, la facilità di pulizia e per il fatto che emanano meno calore, il che rende la vita più facile allo staff e non infastidisce i clienti. Molto importante per me il fatto che tutto sia su uno stesso livello, con frigoriferi vicini ai piani di lavoro, cosa che ci agevola moltissimo. Per ovvie ragioni di praticità abbiamo anche sdoppiato i forni: ne abbiamo due per partita nella cucina centrale e uno nella cucina di preparazione. Ho anche fatto installare, incassato nel piano cottura, un vano per gli utensili in modo da avere sempre tutto a portata di mano; stesso concetto per lo strumento per la cottura a bassa temperatura. Credo che proprio quest'ultimo sarà un'attrezzatura destinata ad avere un interessante sviluppo anche nella cucina domestica, a patto che – come in quelle professionali – sia integrato nella cucina stessa e non sia invece un accessorio da tirare fuori al momento in cui si deve usare".