Cosentino presenta i propri successi e tutti gli sforzi attuati per dare un impulso al Piano d’azione rispetto all’Agenda 2030, che la Spagna ha presentato alle Nazioni Unite nel mese di luglio.
La multinazionale spagnola, leader nella produzione e distribuzione di superfici innovative per l’architettura e il design, ha presentato la propria relazione sulla Responsabilità Sociale d’Impresa (CSR) 2017, nella quale ripercorre tutti gli impegni sociali e quelli sostenuti per il rispetto dell’ambiente, in ottemperanza degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
“La Spagna ha messo sul tavolo un progetto ambizioso, che richiede il contributo di tutti gli individui e di tutte le istituzioni. In Cosentino siamo coscienti che il nostro ruolo di leader presuppone anche l’obbligo di alimentare la leva della sostenibilità”, ha sottolineato Santiago Alfonso, vicepresidente del dipartimento marketing e comunicazione del gruppo di Almería. “Possiamo lavorare ancora molto per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda, impegnandoci per il raggiungimento di obiettivi strategici per la nostra attività, quali la salute (OSS 3), l’istruzione di qualità (OSS 4), il lavoro dignitoso (OSS 8), l’innovazione (OSS 9) o la produzione sostenibile (OSS 12)” – conclude Santiago Alfonso.
Innovazione sostenibile verso un’economia circolare
Cosentino continua a puntare tutto sull'innovazione (OSS 9) come leva fondamentale per lo sviluppo sostenibile. Nell'esercizio 2017, gli investimenti su ricerca, sviluppo e innovazione sono aumentati del 30% rispetto a quelli del 2016, fino a raggiungere i 22,5 milioni di euro. Nel 2018, Cosentino continuerà in questa direzione con la costruzione di un nuovo centro di ricerca, sviluppo e innovazione con sede presso il Polo Industriale di Cantoria (Almería).
Una parte di questo lavoro comune sull’innovazione si è focalizzato sull’idea di economia circolare, in linea con l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 12 “Consumo e produzione sostenibili”. I prodotti ecologici, che utilizzano scarti del processo produttivo, sono una dimostrazione di questo impegno. Nel 2017 Cosentino ha prodotto 1,2 milioni di metri quadrati di assi utilizzando materiali recuperati (il 19% della produzione totale rispetto al 9% prodotto nel 2016). Inoltre, durante lo scorso esercizio, Cosentino ha lanciato sul mercato Radium, un colore della superficie ultracompatta Dekton® prodotto con circa l’80% di materiale riciclato. In questo senso, di recente Cosentino ha reintrodotto l’idea di innovazione per procedere verso un modello di economia circolare.
Lo scorso 16 luglio, l’azienda ha presentato il proprio stabilimento di Gestione Residui, che ha ricevuto un investimento complessivo superiore a 2 milioni di euro. Quest’area è destinata al trattamento e allo smaltimento dei materiali. In questo modo, la grande multinazionale valorizza i residui generati durante i processi produttivi.
Crescita dell’occupazione, diversità e sicurezza: la base del successo
La multinazionale continua a puntare tutto sulla crescita costante dell’occupazione che ha caratterizzato gli ultimi anni. Nel 2017 ha raggiunto un numero di dipendenti pari a 3.975. Inoltre, Cosentino continua a lavorare sulla diversità e l’uguaglianza dello staff. Il numero di donne che rivestono cariche direttive ha registrato un aumento fino al 14,75% nel 2017, sempre nell'ottica dell’impegno per l’uguaglianza di genere, identificato come obiettivo numero 5 dell’Agenda 2030.
Cosentino punta sull’occupazione di qualità (OSS 8) con un’attenzione speciale verso la creazione di posti di lavoro sicuri per tutta la catena di valore. Nel 2017 l’impresa è riuscita a ridurre il numero di infortuni in tutti i centri lavorativi iberici e nei laboratori negli Stati Uniti. Per lo scorso esercizio, Cosentino ha investito più di 3 milioni di euro in sistemi di sicurezza per i propri impianti statunitensi, che si sommano ai 26,5 milioni di euro già investiti negli ultimi cinque anni, in particolar modo per misure applicate presso gli impianti produttivi e di trasformazione di Almería, del Brasile e degli Stati Uniti. Questa cifra aumenta fino a un totale di 100 milioni di euro con gli investimenti degli ultimi due decenni sulla sicurezza e sulla salute.
Scommessa sul talento e l’istruzione di qualità
L’impegno di Cosentino per un’istruzione di qualità (OSS 4) si attiva principalmente attraverso la Fondazione Eduarda Justo, creata nel 2006 ponendosi come focus della propria attività lo sviluppo economico, sociale, formativo e culturale dell’ambiente più vicino a Cosentino.
La multinazionale, inoltre, punta sul potenziale dell’arte e della cultura per lo sviluppo del talento delle persone. In questo senso, il 2017 ha rappresentato un anno fondamentale. In questo periodo, infatti, Cosentino ha collaborato alla creazione del primo museo dedicato al fotografo spagnolo di Almería, Carlos Pérez Siquier. Situato a Olula del Río (Almería), questo spazio ha ricevuto una cifra pari a 300.000 euro.
Nel suo impegno sociale per cercare il benessere all’interno del proprio ambiente, nel 2017 Cosentino ha aumentato di circa il 31% le donazioni verso iniziative sociali sviluppate in Spagna, Brasile e Stati Uniti. In totale le donazioni ammontano a 1,3 milioni di euro.
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è stata firmata da 193 paesi nell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a settembre del 2015. I suoi 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS) e le 169 Mete si sommano all'Agenda d’Azione di Addis Abeba per il finanziamento dello sviluppo e l’Accordo di Parigi sul Cambiamento Climatico per esigere un’azione globale che permetta superare le sfide sociali, economiche, politiche e ambientali che la nostra società deve affrontare.
Cosentino Group presenta la relazione di Corporate Social Responsibility: +30% di investimenti per l’innovazione e la comunità
Nel documento i punti chiave del Piano d’azione per l’implementazione dell’Agenda 2030, che la Spagna ha presentato nel mese di luglio alle Nazioni Unite.