Certificazione di origine italiana per Ernestomeda

Ernestomeda: l'isola del modello IconColor con il tavolo estraibile Evolution

Ernestomeda è la prima azienda produttrice di cucine a ottenere la Certificazione di origine italiana del mobile rilasciata dagli enti Catas e Cosmob, gli unici accreditati per il rilascio di tale attestazione.
Un traguardo che per l'azienda di Pesaro va ad aggiungersi alle altre attestazioni di qualità ottenute negli anni dall’azienda, tra cui quelle relative alla Gestione della Qualità - UNI EN ISO 9001, alla Gestione Ambientale - UNI EN ISO 14001 e alla Gestione per la Salute e Sicurezza dei lavoratori - BS OHSAS 18001.

Alberto Scavolini, ad Ernestomeda

«Siamo molto fieri di aver ottenuto questa importante ulteriore certificazione di qualità, che testimonia ancora una volta il grande impegno e la dedizione di Ernestomeda nel raggiungimento di standard qualitativi sempre più elevati, all’insegna del Made in Italy, da sempre parte del nostro sistema valoriale», afferma Alberto Scavolini, AD dell’azienda.

La nuova certificazione fa riferimento alla norma UNI 11674, entrata a far parte del corpo normativo nazionale nel 2017, che rappresenta oggi lo standard di riferimento per la dichiarazione d’origine italiana dei mobili finiti.

I requisiti per la certificazione

Una dichiarazione che valorizza e attesta contemporaneamente il Made in Italy, che è da sempre sinonimo di qualità, tradizione, produzione di alto livello e rappresenta un valore percepito e riconosciuto a livello mondiale. Una certificazione che tutela il mercato del prodotto d’arredo italiano valorizzandone i suoi contenuti di creatività, bellezza, competenze/know-how e qualità.
La norma prevede infatti che vengano soddisfatti allo stesso tempo:

Requisiti di processo: le fasi significative (le lavorazioni per fabbricare i semilavorati e il prodotto finito, l’assemblaggio finale e il confezionamento) devono essere svolte sul territorio italiano.

Requisiti di prodotto: i prodotti finiti devono garantire alcuni requisiti minimi di sicurezza, resistenza e durabilità, in accordo alle norme tecniche pertinenti alle quali la UNI 11674 fa riferimento (ovvero: lo standard nazionale UNI 11663 che definisce i requisiti di resistenza e durata dei mobili contenitori domestici; lo standard europeo UNI EN 14749 che definisce i requisiti di sicurezza ed i metodi di prova per i mobili contenitori ed i piani di lavoro per uso domestico) www.qualityinitaly.it.

La sicurezza e l’origine italiana dei prodotti vengono periodicamente verificate e documentate, così come la localizzazione dei processi di produzione sul territorio italiano e le prestazioni di sicurezza e durata del prodotto, in modo da constatare in maniera puntuale e precisa la conformità nel tempo ai requisiti individuati dalla norma.

Gli enti certificatori

Catas e Cosmob sono i due più importanti laboratori di prova per il legno-arredo in Italia, organismi di certificazione indipendenti che promuovono e affiancano le aziende produttrici di arredo italiano nei processi di controllo e verifica dei prodotti immessi sul mercato. I due enti gestiscono l’organizzazione tecnica della certificazione eseguendo ispezioni e svolgendo prove di laboratorio sui prodotti a marchio per accertarne la conformità ai requisiti stabiliti dal contesto normativo e legislativo, nazionale e internazionale, di riferimento.