Al Salone FTK 2018, Siemens presenterà i Piani cottura a Induzione inductionAir e i Forni iQ700 varioSpeed, di Semens, che saranno oggetto di performance gastronomiche grazie alla collaborazione con lo Chef stellato Eugenio Boer. Per rappresentare infatti al meglio i valori creatività e innovazione che caratterizzano le prestazioni e la tecnologia delle nuove collezioni Siemens, durante tutto il periodo Salone di Milano 2018 lo chef Boer realizzerà ogni giorno, e in esclusiva per il Brand, otto delle ricette più rappresentative della sua cucina utilizzando, quindi, i forni iQ700 varioSpeed (FOTO in alto e qui sotto) e i Piani cottura a Induzione inductionAir di Siemens, che costituiscono la miglior scelta per chi ama elettrodomestici dal comune, in cui convergono flessibilità e design. Obiettivo delle performance di Siemens e Boer sarà sorprendere gli ospiti con piatti indimenticabili e risparmiare fino al 50% del tempo.
Il sodalizio tra lo Chef e il Brand darà così vita a progetti e ad esperienze fuori dal comune, in perfetto stile Siemens. L’arte di Boer, infatti, combina armoniosamente i sapori della sua infanzia trascorsa in Olanda, Liguria e Sicilia e l’esperienza nelle cucine stellate in Toscana, Berlino e Alta Badia, da cui ha tratto insegnamento riuscendoa ad a creare abbinamenti gastronomici all’avanguardia.
Obiettivo di Boer è trasfondere nel piatto sia sapori del Nord Italia e del Nord Europa sia quelli del Mediterraneo, la ricercatezza dei grandi ristoranti e il pesto profumato della ricetta di famiglia. Suggestioni che convivono in un perfetto accordo.
ll Gruppo BSH è licenziatario del marchio di Siemens AG.
Eugenio Boer
Eugenio Jacques Christiaan Boer, classe 1978: chef metà olandese e metà ligure. Cresciuto fra Voorburg, Sestri Levante e Palermo, porta nel cuore - e nel piatto - tanto i sapori del nord Europa quanto quelli della tradizione culinaria del Mediterraneo.
Un cammino professionale iniziato in Liguria e in Sicilia all’Osteria dei Vespri, e continuato con successo in alcuni dei più noti ristoranti stellati. Da Vau a Berlino, all’Arnolfo in Colle Val d’Elsa con lo chef Gaetano Trovato (il più francese degli italiani) fino al St. Hubertus da Norbert Niederkofler, nelle montagne della Val Badia.Fino a ottenere, a novembre 2017, la sua prima stella Michelin.