In una villa sulle colline della California

    Si trova in California (USA) la villa progettata dallo Studio Aidlin Darling Design, che di pregia di ben tre cucine tra cui una wet kitchen semi-nascosta, Tutte, create custom da Abimis

    Si erge sulla cima di un colle coltivato a viti di Cabernet Sauvignon, in California, la grande villa progettata da Aidlin Darling Design, unità abitativa appartenente a una famiglia di imprenditori vinicoli della Napa Valley. La casa si contraddistingue per un design ibrido, contemporaneo, ma "contaminato" dallo stile vernacolare agrario della zona e dal legame della famiglia con la campagna. Arroccata su quattro ettari di terreno, questa architettura svettante è caratterizzata da una triade di tetti a due falde che hanno dato modo ricavare giganteschi ambienti vetrati a tutta altezza. Tra le peculiarità che rendono speciale questa dimora, ben tre cucine: una cucina outdoor, una cucina principale con isola e una piccola cucina di servizio, semi-nascosta alla vista: una wet kitchen. Tutte, realizzate da Abimis.

    La zona giorno con le due cucine si sviluppa sotto la falda principiale della casa, sovrastata da un soffitto a capriate con travi acciaio, rivestito in legno. Il vasto open space dell'area giorno si estende con un'area più bassa (che guarda sulla terrazza) arredata con grandi i divani e, alle spalle di questi, con un'area più alta dove si colloca il tavolo da pranzo e la zona cucina; le due zone sono collegate tra loro tramite due scalini.

    La vista completa dell'open space con la cucina sulla parete di fondo; dietro a questa è nascosta la wet kitchen

    Nella zona rialzata l'open space è sistemata così la zona pranzo con il tavolo in legno e la cucina in acciaio con isola, ma non solo. In fondo all'ambiente, al di là della parete in vetro acidato, si nasconde infatti la wet kichen, che si intravede dal varco aperto sulla sinistra.

    Due cucine, quindi, valorizzano il luogo più importante di questa mirabile abitazione, anche in termini di ampiezza: si tratta di due modelli realizzati in acciaio inox AISI 304 da Abimis su progetto dello Studio Aidlin Darling Design. Sul fondo dell'open space, dopo il tavolo, fa bella mostra di sè la cucina principale arredata con il modello Ego; il blocco monomaterico dell'isola - con vasca lavaggio saldata nel top - fronteggia una sequenza di basi con fuochi americani, cassettoni e vani contenitori; sopra, il volume in acciaio della cappa. Lungo la parete di sinistra si snoda una composizione di pensili e basi in legno con un piano snack a sbalzo e in acciaio, spesso solo 6 mm, che riprende lo stile d'arredo di derivazione professionale.

    L'isola cucina in acciaio inox AISI 316 con finitura orbitata di Abimis; dietro, a sinistra, lo spazio nascosto della wet kitchen

    Con le sue caratteristiche ante raggiate a filo battente integrate nella struttura, il piano di lavoro in acciaio inox privo fughe e le maniglie ergonomiche arrotondate, il modello Ego era la soluzione perfetta per questo progetto; il suo design distintivo ed essenziale e si adattano perfettamente allo stile architettonico che caratterizza la casa. Diverso è il modello di Abimis scelto dai proprietari per arredare la wet kitchen, un piccolo spazio a cui si accede dal varco aperto sulla parete di fondo della cucina, rivestita in vetro acidato.

    La cucina più “operativa” della casa è nascosta ed è riservata alla conservazione e alla preparazione dei cibi, al lavaggio e allo stoccaggio degli utensili. Qui l'arredo è stato realizzato da Abimis con la collezione Atelier, che si distingue per un design rigoroso, ispirato alle cucine della ristorazione professionale. I progettisti dello Studio Aidlin Darling Design hanno infatti optato per un modello estremamente lineare e funzionale, con maniglie a gola. A destra, le basi fornite di ripiani estraibili e le mensole superiori. Il tutto arricchito da un top in marmo, adibito alla preparazione dei cibi.

    La wet kitchen realizzata con Atelier di Abimis, con lavello integrato a sinistra e zona lavoro a destra