Il luogo di una community che condivide la cultura del progetto, dove avviene una “restituzione” del sapere alla comunità, attraverso un public program aperto al pubblico fatto di incontri, panel, lecture, workshop e che diventa occasione di confronto, scambio e quindi di trasformazione sociale. Questo il dna di Casa IED, spazio inaugurato il 6 novembre 2025 a New York dall’Istituto Europeo di Design insieme a Salotto, l’hub di creativi italiani residenti a Brooklyn e riuniti nel loft di 84 Withers St.
“IED è una rete di scuole che si basa su pluralità di voci e relazioni con i territori. Un ricco sistema composto da sedi, Chapter Alumni nelle grandi città e comunità locali - dichiara Riccardo Balbo, Direttore Accademico Gruppo IED -. Questo sistema si arricchisce di Casa IED, un nuovo componente per entrare in contatto con i territori, arricchire la community, diffondere il sapere e mantenere una connessione con l’intelligenza plurale. Casa IED ci permette di alimentare questo scambio per continuare a nutrirci di nuove voci e quindi altre intelligenze”.

L’hub Salotto unisce 14 progettisti italiani residenti a New York ed è dedicato a espressioni diverse della creatività: non è solo un co-working, ma un luogo di ricerca e di aggregazione culturale attorno a cui ruotano eventi unconventional. Il fondatore Gabriel Zangari, oltre ad essere Alumno IED Milano diplomato nel 2004 in Industrial Design, è leader anche del primo Alumni Chapter di IED, ovvero la community locale di Alumni residenti a New York. Da New York condivide news ed eventi insieme alla sua esperienza nell’ambito del design sistemico.
Ad inaugurare giovedì 6 novembre il public program di Casa IED, il talk sul tema dell’intelligenza plurale con Riccardo Balbo e Nicolas Heller regista pubblicitario e documentarista, conosciuto con oltre 3 milioni di follower come @newyorknico per la sua capacità di raccontare storie autentiche e restituire una narrazione attraverso una pluralità di contributi e di voci.



