Storica azienda italiana nel settore della ferramenta, FGV è stata acquisita lo scorso anno da Hettich, l'azienda tedesca tra i leader nel mondo della ferramenta. L'obiettivo comune è quello di rafforzare ulteriormente il brand in tutto il mondo cogliendo tutte le opportunità che la distribuzione capillare della casa madre tedesca può offrire e valorizzando competenze e sinergie produttive.
FGV può contare su 5 siti produttivi, tre in Italia e due all'estero ( Brasile e Cina) che possono vantare processi produttivi avanzati e una distribuzione consolidata nel tempo dalla fascia entry level (tra i clienti anche Ikea) a quella media e medio-alta del mercato.
Proprio sulle prime due fasce, con un rapporto sempre più calibrato tra prezzo e qualità, si focalizza oggi il brand italiano che presenta un nuovo catalogo di ferramenta: dalle attaccaglie, cerniere e sistemi di apertura, prodotte a Veduggio, agli accessori interni prodotti nella sede di Ancona (nell'ex stabilimento di Compagnucci), ai cassetti potenziati dal know how della casa madre Hettich.
Rebranding e logo rinnovato
Un posizionamento chiaro che completa l'offerta premium di Hettich per garantire a ogni tipo di cliente la risposta corretta e che oggi, come spiega Andrea Bergamo, Marketing Manager di Hettich Itala e di FGV, si racconta anche attraverso un rebranding espresso dal nuovo logo, più snello, che fa riferimento al gruppo Hettich. "Per completare il processo di rebranding abbiamo anche lavorato su un nuovo acronimo di FGV che oggi rappresenta tre parole chiave: Featuring Great Value".
Sintesi di come il brand voglia essere espressione di un'azienda che coniuga il giusto prezzo con il design made in Italy, la competenza, l'efficienza produttiva e la visione di un grande gruppo come Hettich.
Un processo produttivo avanzato

A Veduggio, storico stabilimento di FGV, gli investimenti in ambito Industry 4.0 hanno già portato risultati significativi su una produzione che integra tutti i passaggi, con la sola esclusione della nichelatura.
Un esempio concreto è l’introduzione di sistemi interconnessi per il monitoraggio in tempo reale delle linee produttive, che ha permesso di ridurre i tempi di fermo macchina e migliorare la pianificazione della produzione.
Grazie all’adozione di sensori intelligenti e software di analisi predittiva, l’azienda è oggi in grado di anticipare anomalie, ottimizzare i cicli di lavoro e garantire una maggiore qualità del prodotto finito. Questi strumenti digitali, integrati con i principi della Lean Manufacturing, hanno reso i reparti produttivi più flessibili e reattivi, contribuendo a una gestione orientata al miglioramento continuo.
Il confronto con la visione avanzata di Hettich sulla sostenibilità sarà la chiave per ulteriori miglioramenti volti ad evitare sprechi, limitare il più possibile l'uso di plastica nel packaging (alcuni imballaggi sono già in carta) e riciclare eventuali materiali di scarto.
Lo sguardo verso il futuro

"Il percorso intrapreso da FGV, oggi parte integrante del Gruppo Hettich, rappresenta un’evoluzione strategica fondata sulla valorizzazione della nostra identità storica, sull’innovazione tecnologica e sull’investimento nel capitale umano" sottolinea Uwe Kreidel, CEO del Gruppo FGV. "Crediamo che un’azienda forte sia quella che sa coniugare tradizione e visione globale, funzionalità e creatività, competenze tecniche e apertura culturale. Con questa nuova fase, FGV si conferma realtà proiettata verso il futuro, solida nelle radici e dinamica nell’ambizione".
Intanto prosegue il processo di integrazione tra le due realtà industriali, uno dei prossimi step sarà l'introduzione del gestionale SAP, e il lavoro intenso di formazione (seimila ore in un anno) e di valorizzazione delle competenze dei 510 gli addetti, guidato da Carlo Calderone, Head of Global Human Resources. Tante le iniziative in campo per guidare l'evoluzione di un'azienda a carattere famigliare alla dimensione di multinazionale puntando su condivisione, collaborazione e motivazione tenendo sempre presente che "ogni volta che un nostro prodotto viene montato in un mobile, in una casa, li ci siamo tutti Noi", un mantra che guida l'opera di ogni addetto per renderlo ancora più responsabile e orgoglioso del proprio contributo
Appuntamento al Sicam
La cura per il singolo dettaglio in ogni passaggio, anche organizzativo, si riflette ovviamente anche sul prodotto e sul modo di presentarlo. Già all'ultima edizione di Interzum, FGV si è presentata con uno stand dalle caratteristiche innovative rispetto alle precedenti edizioni, più minimalista ed elegante, con una cucina come punto focale dove vedere tutte le novità proposte e corner tecnici dove esplorarle con maggiore approfondimento.
Lo stesso format sarà riproposto anche alla fiera di Pordenone in occasione di Sicam 2025, dal 14 al 17 ottobre, dove FGV manterrà la sua posiszione centrale all'ingresso del padiglione 5.





