Oltre 50 anni di esperienza, una competenza indiscussa nella lavorazione dell’acciaio, una specializzazione nelle soluzioni built-in e una produzione tutta made in Italy. Barazza è una di quelle aziende virtuose che traduce il gusto italiano in prodotti apprezzati nel mondo. Un'industria che propone elettrodomestici e soluzioni per la cucina che sfidano la standardizzazione. Una realtà che ancora oggi è nelle mani della stessa famiglia. Chiara Tonello, responsabile marketing & comunicazione, racconta quali siano i punti di forza di un'impresa nata nel 1968 nella così detta Inox Valley, “un termine utilizzato in modo informale per descrivere l’area-sistema della zona di Treviso, e in particolare di Conegliano, specializzata nella lavorazione di acciaio inossidabile, componente principale della produzione di elettrodomestici”.
La lavorazione dell’acciaio è ancora uno dei vostri punti di forza?
Per Barazza costituisce il nucleo principale dell’attività, poiché siamo in grado di plasmare l’acciaio, realizzando sia prodotti standard che personalizzati su richiesta del cliente. Utilizziamo una materia prima di alta qualità, in particolare l’AISI 304, composto dal 18% di cromo e dal 10% di nichel, noto per la resistenza alla corrosione e per l'igiene, e l’acciaio AISI 316, apprezzato per la sua resistenza agli agenti atmosferici, impiegato nella collezione Outdoor di Barazza. Riciclabili e privi di emissioni tossiche, i materiali riflettono anche l’attenzione per l’ambiente di Barazza.
Cosa ha significato essere nati in uno dei distretti più importanti per la produzione di cucine?
Con le imprese del settore cucina abbiamo stretto rapporti di collaborazione che durano da decenni e questo ha avuto un impatto importante per la nostra azienda. Significa avere accesso a risorse e conoscenze che facilitano lo sviluppo di prodotti innovativi e di alta qualità. La vicinanza favorisce inoltre la collaborazione e lo scambio di idee, permettendo di rimanere al passo con le ultime tendenze e le esigenze del mercato. La collaborazione può riguardare sia lo sviluppo di nuovi prodotti, sia la creazione di progetti di marketing e promozione congiunti, al fine di valorizzare al massimo l’esperienza complessiva dell’utente in cucina.
Quali sono i punti di forza di un’azienda manufatturiera come la vostra che deve competere con grandi multinazionali?
Essere un’azienda di medie dimensioni offre diversi punti di forza, tra cui agilità, flessibilità e innovazione. La capacità di reagire prontamente ai cambiamenti, di focalizzarsi sul cliente per soddisfare esigenze specifiche con soluzioni personalizzate, la specializzazione in nicchie di mercato e una cultura aziendale radicata nei valori costituiscono solide fondamenta per il successo. Per essere più versatili abbiamo introdotto processi produttivi flessibili che ci consentono di accogliere facilmente richieste personalizzate senza compromettere la produzione standardizzata.
Quali sono i valori che definiscono meglio la vostra identità?
La creatività e il marchio Made in Italy sono il nucleo pulsante della nostra filosofia che vuole coniugare bellezza e funzionalità. L’artigianalità e l’innovazione tecnologica camminano insieme nel nostro processo produttivo, garantendo la massima cura nei dettagli per soddisfare le esigenze dei nostri clienti anche grazie a personale competente. I prodotti Fuoriserie, in questo senso, sono la massima espressione delle nostre potenzialità. Combinando gli elementi cottura e lavaggio con dimensioni e finiture personalizzate è infatti possibile ottenere soluzioni "sartoriali" tagliate su misura delle necessità e dei desideri dei clienti che vengono coinvolti attivamente nel processo di produzione. Pensando anche alle future generazioni, siamo infine impegnati sul fronte dell’ecosostenibilità e per questo adottiamo pratiche e processi che riducono il nostro impatto ambientale.
Attualmente siete presenti sul mercato con i due marchi Barazza e Jollynox. Quali sono gli elementi più importanti che li distinguono?
Il brand Barazza è rinomato per la sua eccellenza e il design distintivo, proponendo una vasta gamma di prodotti tra cui forni, piani cottura, lavelli, rubinetteria e accessori per la cucina. Jollynox, invece, concentra l'attenzione principalmente sui lavelli in acciaio inox e relativi accessori. Nonostante Jollynox mantenga una solida presenza nel mercato italiano, attualmente l’azienda sta focalizzando le sue risorse sul marchio Barazza, che gode di una più ampia visibilità internazionale e con prospettive di crescita.
Quanto vale l’export per la vostra azienda? Quali sono le strategie che state mettendo in campo per sviluppare ulteriormente i mercati internazionali?
L’export rappresenta al momento circa il 30% del fatturato globale, ma si tratta di un trend in continua e costante crescita. Stiamo concentrando particolarmente le nostre risorse sui mercati asiatici e del Medio Oriente, introducendo collezioni appositamente progettate per queste aree, dove il marchio Made in Italy è altamente apprezzato e valorizzato.
Quali sono le innovazioni tecnologiche di cui siete più orgogliosi?
L’innovazione tecnologica è sempre stata uno dei nostri principali obiettivi. Tra i successi di cui andiamo più fieri, ricordiamo il lancio nel 2011 del forno Velvet, pioniere a livello mondiale nell’integrare la tecnologia Touch Screen e un software aggiornabile tramite porta USB. Vedendo l'evoluzione dell'ambiente domestico e la nascita di spazi ibridi in cui la cucina diventa il palcoscenico per emozioni e relazioni dinamiche abbiamo presentato il forno Icon con tecnologia Zefiro, un innovativo elettrodomestico che funge anche da sanificatore, mentre con i nostri canali attrezzati offriamo soluzioni e accessori come il caricabatterie a induzione e le casse Bluetooth che rendono gli spazi più flessibili.
Negli anni avete esteso la vostra offerta anche ad altre categorie di prodotto e recentemente avete proposto soluzioni per il settore dell’outdoor. Potrebbero esserci delle ulteriori estensioni?
La sfida di Barazza è continuare a progettare e realizzare prodotti che rispondano con efficacia ai cambiamenti della società. Con la collezione Outdoor in acciaio inox AISI 316, è stato messo al centro l’utente e la sua nuova visione della vita, interpretando lo spazio all’aperto che negli ultimi anni è stato completamente rivalutato e riprogettato. In questa ottica stiamo ampliando la gamma di prodotti per rispondere alle esigenze di clienti e consumatori e offrire un’unica ampia collezione coordinata.
Parlando ancora di prodotto, quali le nuove proposte su cui punterete in occasione di Eurocucina?
Sono molte le novità, tra cui alcune assolute per noi, come la collezione di frigoriferi e di lavastoviglie da incasso che esaltano i valori del nostro marchio e che completeranno la nostra gamma, offrendo una linea di prodotti completa. Inoltre, espandiamo la gamma di forni Icon introducendo nuove funzionalità e dimensioni. Ci concentreremo sulla modularità delle basi 75 per offrire nuove soluzioni ai produttori di cucine e amplieremo la gamma dei piani cottura a induzione, dei canali attrezzati e, naturalmente la collezione Outdoor.
Pensando, infine, al futuro, qual è la sfida più importante per Barazza?
Un approccio proattivo, in termini sia di funzionalità sia di design, è la nostra priorità. L’integrazione di concetti come l’ecosostenibilità e l’intelligenza artificiale può aggiungere un ulteriore livello di valore ai nostri prodotti. Ad esempio, introdurre tecnologie basate sull’AI nei piani cottura a induzione potrebbe consentire funzionalità avanzate come l’ottimizzazione dei consumi energetici o l’adattamento intelligente alle preferenze dell’utente, migliorando l’esperienza complessiva. L’obiettivo è cercare di anticipare le esigenze dei consumatori per rimanere competitivi e rilevanti nel mercato degli elettrodomestici che è in continua evoluzione.