Italian Design Brands diventa Dexelance

Dexelance è il nuovo brand e la nuova identità di Italian Design Brands, per evidenziare il nuovo posizionamento del gruppo e sottolinearne il respiro sempre più internazionale

E’ stato presentato il 21 marzo alla Triennale di Milano Dexelance, il nuovo nome e la nuova identità di Italian Design Brands, naturale evoluzione del progetto in quanto lo rende ancora più identificativo di un campione nazionale indiscusso nel design, nell’illuminazione e nell’arredamento di alta qualità, capace di connettere e aggregare le migliori e più dinamiche aziende del settore in termini di eccellenza dei rispettivi prodotti. Forte dell’importante traguardo raggiunto a maggio 2023 con la quotazione su Euronext Milan e dell’ingresso di un investitore come Tamburi Investment Partners S.p.A., Dexelance è già un protagonista nel mercato dell’alto di gamma e vuole continuare a crescere e svilupparsi, sia in modo organico che per acquisizioni.

Il Gruppo Dexelance è attualmente formato da 11 imprenditori/ceo con le loro aziende e i loro 14 brand, tutti italiani, ma si proietta al futuro e verso l’estero per integrarne le gamme con progetti complementari, aggregando altre aziende eccellenti, sia nelle aree strategiche già presidiate, sia in altri segmenti (tra cui arredi per l’esterno, il bagno e il mondo delle superfici), per porsi come interlocutore privilegiato della clientela di alta gamma del settore, in tutto il mondo. Per la distribuzione, Dexelance può contare già oggi su oltre 4.500 retail partners in tutte le più prestigiose location internazionali.

Siamo stati il primo Gruppo italiano del design a essersi quotato in Borsa - ha dichiarato Andrea Sasso, chairman & ceo di Dexelance -. La quotazione è un punto di partenza, e non di arrivo, che ci rende particolarmente orgogliosi, anche perché conclusa con successo in un contesto di mercato non facile per le quotazioni in tutta Europa. Da oggi, con la nascita di Dexelance non solo rafforziamo la nostra posizione a livello nazionale, ma ci poniamo l’ambizione di accelerare la crescita, sia organica sia per linee esterne”. “Sin dalla fondazione di IDB, da oggi Dexelance - ha aggiunto Giorgio Gobbi, managing director di Dexelance - il nostro obiettivo è stato supportare le singole imprese nelle nuove sfide poste dal mercato e aiutarle ad accelerare il processo di crescita che già avevano intrapreso, preservandone il dna, i valori imprenditoriali e mantenendo gli imprenditori alla guida. A Gervasoni, fra i fondatori del Gruppo, in questi anni si sono aggiunte altre dieci aziende di successo. Oggi diamo il via a un nuovo corso, che auspichiamo ci porterà ad ampliare sempre di più la nostra presenza e collaborazione con aziende eccellenti in tutto il mondo”.

Sono convinto che l’attuale periodo sia particolarmente adatto per consolidare e più che altro sviluppare un progetto molto affascinante, il sogno di dare una vera prospettiva di crescita ad imprenditori eccezionali, in un settore con un enorme potenziale, ma troppo frammentato per poter far fronte alle sfide che il mondo globale ci prospetta. Secondo le tradizioni ormai consolidate del modello di business di TIP, basato su M&A, aggregazioni strategiche e un grandissimo rispetto per gli imprenditori/partner, desideriamo continuare a convincere imprenditori ambiziosi e famiglie di industriali desiderosi di dare perennità alle rispettive aziende per realizzare un progetto al momento unico, con al centro il Made in Italy di altissimo livello”, ha concluso Giovanni Tamburi, fondatore, presidente e a.d. di Tamburi Investment Partners S.p.A.