Aperto un anno fa in provincia di Brescia, all’ingresso della Val Trompia, lo Scavolini Store Concesio è guidato da Massimiliano Staffoni, 32 anni. Un giovane ampiamente dotato di quello spirito imprenditoriale che fa parte del dna del territorio. Fin da piccolo ha respirato anche la passione per il settore arredo, di cui si è occupato in prima persona appena diciottenne quando ha cominciato a lavorare presso i punti vendita di famiglia. Finché l’esperienza nella distribuzione di arredamento per la casa, ma anche per l’ufficio e il contract, «è sfociata nella volontà di prendere in mano le redini di un’azienda tutta mia». E per farlo si è affidato al nome Scavolini.
«Scavolini è uno dei brand italiani più noti e non è un caso: ha dietro di sé una lunga storia di prodotti che hanno saputo interpretare le diverse tendenze del mercato e soprattutto una grande affidabilità. Per questo quando ho deciso di fare questo passo come imprenditore ho cercato proprio Scavolini e ho trovato sostegno e supporto in questo nuovo percorso professionale».
Quali sono le forze che mette in campo personalmente per il successo della sua impresa?
Un fattore determinante è probabilmente l’ambizione. Ritengo di aver maturato una buona esperienza sul campo, sia nella vendita sia nella progettazione dell’arredamento, e sento ormai di poter esprimere la mia competenza, soprattutto collaborando con una realtà industriale così strutturata e importante come Scavolini. Nonostante il panorama economico non sia al momento dei più rosei, credo che la casa sia comunque sempre fondamentale e quindi non mi spaventa l’idea di gestire un punto vendita che rappresenta un brand di riferimento per questo settore. Un brand che ormai è riconosciuto non solo per la cucina, avendo ampliato la propria offerta ad altri due ambienti importanti come il living e il bagno. Una scelta che soddisfa il cliente finale e fa crescere ulteriormente la percezione positiva del brand che hanno i consumatori.
Com’è strutturato lo Store di Concesio?
Innanzi tutto si trova in una posizione strategica, lungo un’arteria stradale di forte traffico, davanti a un importante centro commerciale. Il punto vendita ha una superficie di 230 mq e si fa notare molto bene: abbiamo in esposizione 7 cucine, 4 bagni e 2 living. Uno Store così, in grado di comunicare il brand Scavolini, mancava in questa zona esterna alla città di Brescia che guarda verso la Val Trompia: un’area in cui, nonostante la crisi di questi anni, esiste ancora un tessuto socio-economico di grande interesse.
Qual è, quindi, l’X-Factor dello Scavolini Store targato Staffoni?
Lavoriamo molto sul rapporto diretto e personale con la clientela, un rapporto autentico che mi impegno io stesso a coltivare con chiunque entri in negozio. Il nostro punto forte è la progettazione, un processo delicato che costruiamo insieme al cliente. Spesso ci troviamo a dover mediare tra i desideri e i sogni di chi sta mettendo su casa e un budget che invece ci tiene incollati a terra...La forza di Scavolini sta proprio nel riuscire a offrire una gamma di soluzioni che sanno soddisfare appieno esigenze diverse. Inoltre stiamo investendo in pubblicità, attraverso la radio e i giornali del territorio. Personalmente credo che questi mediasiano adatti a veicolare un’informazione fatta di contenuti solidi come quelli che esprime la casa, ma anche il marchio che rappresentiamo.