Progettato da Massimo Castagna, art director del brand, lo showroom Rossana Milano è da tempo un riferimento per gli architetti milanesi e internazionali. Aperto nel 2012 in via Turati 6 e dal 2017 condotto in partnership con bredaquaranta - realtà di primo piano di trentennale esperienza con sede a Milano, lo spazio si sviluppa su 300 metri quadri, più altri 50 mq nel piano interrato. Fedele specchio della filosofia di un brand che sposa la ricerca sull’innovazione con una eleganza senza tempo, lo showroom ospita le evoluzioni dei modelli di punta in una atmosfera rigorosa. Le pareti sono trattate a cemento, con un visual che invece punta su un decoro ricco e raffinato al tempo stesso.
Lo spazio milanese dedicato alle cucine Rossana nella design week di aprile ha proposto le ultime versioni delle cucine TK38 e HD23 (qui sopra), disegnate da Massimo Castagna. In particolare è stato rivisto e ampliato il progetto di TK38, pensata per chi ama cucinare in modo semi-professionale. Dotata di grandi piani di lavoro da personalizzare installando sistemi di cottura tailor made, TK38 ha lavorato sul telaio per proporre materiali diversi dall’acciaio. Laccati, impiallacciati, grès, Fenix, possono essere inseriti nel nuovo telaio, disponibile anche in colori laccati.
La ricerca sui materiali, uno dei principali asset del brand, si esprime ai massimi livelli anche in HD23 che occupa la vetrina principale dello showroom. Legno, laccato e pietra dialogano tra loro con eleganza e definiscono le diverse zone funzionali.
Durante il Fuorisalone 2019, Rossana Milano ha ospitato la mostra fotografica di Giovanni Gastel che ha esposto le opere “Angeli Caduti”. Un incontro, quello tra lo storico brand e uno dei fotografi più famosi nel mondo della moda, che sancisce lo stretto legame tra il mondo raffinato dell’arredo di alta gamma e quello immaginifico dell’arte, in questo caso fotografica. Una sensibilità che Rossana aveva già espresso in passato con il coinvolgimento di altri importanti artisti.