Le lastre con vena passante di Lapitec

La nuova collezione Musa di Lapitec si caratterizza per la presenza di una vena grigia, irregolare e su fondo bianco, che attraversa la lastra in tutto il suo spessore

Lapitec, potendo contare sulle straordinarie performance intrinseche della pietra sinterizzata, come l'essere a tutta massa, e sulla ricercatezza del touch & feel - che la differenziano da altri materiali come la ceramica - ha sviluppato delle nuove texture tutte caratterizzate da una vena passante e da una bellezza che replica molto fedelmente la pietra naturale.

LapitecLe tre proposte della collezione Musa, Bianco Elettra, Bianco Vittoria e Bianco Aurora, sono tutte su base Bianco Assoluto con una vena in tono di grigio: la prima ha un disegno delle venature con linee dritte e angoli acuti per un effetto fortemente contemporaneo; la seconda ha una venatura spessa, con una forma più sinuosa, mentre l’ultima propone una venatura leggermente più delicata.
Per queste ultime due, è possibile realizzare su richiesta delle esclusive composizioni a macchia aperta con due lastre specchiate: un effetto di grande impatto visivo che può valorizzare al massimo le grandi superfici.
I nuovi venati sono disponibili nelle finiture Lux, Satin e Lithos negli spessori di 12, 20 e 30 mm.

Lapitec

Il Lapitec, prodotto con una miscela 100% naturale di minerali, polverizzati e sinterizzati, è un materiale brevettato autentico, unico e a tutta massa, che presenta un interno identico alla superficie esterna. La venatura, infatti, è realizzata in pasta, non è stampata e non è prodotta con inchiostri o derivati del petrolio.

«L’essere a tutta massa – spiega Marcello Toncelli, al vertice dell’azienda – è un fattore di vera originalità e innovazione del Lapitec. La possibilità di avere lastre di grandi dimensioni con venature passanti permette a designer e architetti di osare con progetti e lavorazioni mai visti prima sul materiale. Il Lapitec, infatti, è un materiale autentico, consistente, vero: ciò che vedo in superficie è lo stesso che trovo al suo interno. A questo si aggiungono alcune qualità che stanno avendo particolare rilievo: è estremamente versatile, naturale al 100%, senza alcuna resina o stampa digitale».
Lapitec

Lucia Toson, Key Account Manager Lapitec sottolinea le caratteristiche virtuose di questo materiale che oltre ad essere esteticamente interessante ha notevoli qualità tecniche tra cui l'antibattericità, frutto di una intensa e accurata ricerca.
Responsabilità è una parola che ben rappresenta la realtà Lapitec. Responsabilità nei confronti delle persone, perché abbiamo dato vita a un materiale inerte, sicuro da produrre, da lavorare, da installare e soprattutto da vivere. Lapitec è resistente al tempo, non rilascia polveri ed è igienico, anche in situazioni a contatto con il cibo, grazie all’assenza di porosità sulla sua superficie. Responsabilità, in secondo luogo, nei confronti dell’ambiente, perché è un materiale 100% naturale, senza additivi tossici e che alla fine della sua vita può essere re-immesso nella catena di produzione. Lapitec non è solo un prodotto, ma una filosofia, per migliorare la propria esperienza quotidiana in cucina e, in generale, a casa propria”.

Lapitec