Economiche, ergonomiche, efficaci. Le nuove lavastoviglie G 5000 di Miele potenziano prestazioni e comfort al massimo livello, mentre riducono i consumi di acqua ed energia
L'eccellenza di Miele nel trattamento delle stoviglie arriva da lontano: è Miele la prima lavastoviglie elettrica d'Europa, realizzata nel 1929. E oggi, con la nuova generazione di lavastoviglie G 5000 presentata a Eurocucina 2010, Miele ribadisce la sua leadership. Funzionali, ecologiche, efficaci, le nuove lavastoviglie alzano gli standard per prestazioni, praticità e design. Mentre abbassano drasticamente i consumi, arrivando a valori il 20% più bassi rispetto alla classe A: solo 7 litri d'acqua e 0,83 kWh per ciclo di lavaggio (14 coperti), ovvero 0,06 kWh a coperto. Non solo: è possibile ridurre ulteriormente i consumi, allacciando la lavastoviglie all'acqua calda grazie alla funzione ThermoSpar, che abbatte il consumo di energia di un ulteriore 40%, fino a 0,48 kWh.
Le nuove lavastoviglie G 5000 presentano anche una serie di innovazioni funzionali che rivoluzionano l'efficienza degli spazi interni. Il nuovo cassetto posate 3D, già brevettato da Miele, di cui è stata potenziata la flessibilità, per accogliere senza problemi qualsiasi posata ingombrante assumendo quattro diverse posizioni nella parte centrale, mentre l'area MultiComfort, che permette di disporre i piatti (fino a 35 cm di diametro) su tre file nel cestello inferiore; i supporti regolabili in altezza e ribaltabili offrono appoggio sicuro per bicchieri a stelo lungo sia nel cestello inferiore sia in quello superiore, e il ripiano estensibile per tazze Jumbo. Ma i comfort-plus delle nuove lavastoviglie Miele non finiscono qui: maniglie ergonomiche, comandi semplici e intuitivi, contenitore sale nello sportello (brevettato), apertura e chiusura dello sportello facilitate.