È stato siglato nei giorni scorsi, presso l’Ambasciata italiana di Mosca, un accordo che ha reso Laminam proprietaria di maggioranza della società Laminam Rus e dello stabilimento produttivo di Balabanovo, poco distante dalla città di Mosca.
Un cambio di assetto societario che conferma il trend di crescita e di internazionalizzazione dell’azienda italiana specializzata nella produzione di lastre ceramiche di grande formato e minimo spessore, che vanta ormai una distribuzione in tutti i continenti.
Lo stabilimento produttivo di Balabanovo si trova nell’Oblast di Kaluga, importante area industriale nel cuore della Russia Centrale Europea, a circa 100 km da Mosca alle quale è collegata da strade e ferrovia. Laminam acquisisce in questo modo una presenza diretta in Russia e una posizione strategica, per essere più vicina all’utente finale abbattendo le barriere logistiche e rendendo la distribuzione più efficace e puntuale.
L’acquisizione dello stabilimento di Balabanovo, destinato a produrre lastre 1000x3000mm, con spessore 3 e 5mm, e a servire sia il mercato russo che altri Paesi, va di pari passo con quella altrettanto recente dello stabilimento di 45.000 m2 a Borgotaro (PR), destinato invece alle nuove linee produttive di lastre ceramiche nel formato 1620x3240x12mm, frutto di un investimento impiantistico del valore di oltre 30 milioni di euro. Due nuovi siti produttivi in pochi mesi, quindi, che si aggiungono allo stabilimento principale Laminam in Italia, a Fiorano Modenese, triplicandone la capacità produttiva.