Uno studio scientifico commissionato di recente ha rivelato che il numero di persone colpite da particolari allergie alimentari è in aumento.
Le allergie da latticini e molluschi fino a verdure a foglia larga e legumi, sempre più diffuse, hanno convinto chef professionisti e cuochi domestici ad adattare il proprio approccio in modo da rispondere a esigenze sempre più specifiche, acquisendo parallelamente un grado di consapevolezza sempre maggiore in merito a requisiti dietetici particolari.
Tiziana Colombo, popolarmente nota come Nonna Paperina, è uno dei volti più noti della cucina italiana e lavora nel mondo delle intolleranze alimentari da oltre 30 anni. Inizialmente ispirata dall'allergia alle proteine del latte della figlia, ha passato molti anni a cercare, adattare e formulare ricette che rispondessero alle necessità specifiche della figlia e che potessero piacere anche al resto della famiglia.
Nel 2004 ha lanciato un blog su questo argomento che ha conquistato immediatamente i cuori e le menti del pubblico.
Due anni fa, incoraggiata dalla buona accoglienza da parte del pubblico, Tiziana Colombo ha deciso di avviare un progetto di costruzione di una scuola di cucina che le permettesse di divulgare le proprie ricette e dimostrare come si potessero creare piatti appetitosi anche per chi soffre di intolleranze alimentari.
La sua idea era quella di ricreare un'ambientazione tipica da cucina domestica, ma di dimensioni superiori in modo da poter fungere da sede per dimostrazioni e corsi di cucina incentrati sulle intolleranze alimentari, rivolti sia a professionisti che a dilettanti.
Neolith® è parte integrante di questo successo, avendo collaborato con Tiziana Colombo fin dal debutto del progetto. Il coinvolgimento e l'assistenza prestati dal marchio di Pietra Sinterizzata durante il processo di pianificazione si è rivelato cruciale per tradurre in realtà il concetto e la visione della cuoca.
Gusto eccellente
Tiziana Colombo, dal punto di vista del design, desiderava allontanarsi dal tipico aspetto della tradizionale cucina domestica italiana, prediligendo invece uno spazio moderno, caratterizzato da linee epurate e colori neutri, provvisto di impianti e accessori di ultima generazione.
Trattandosi di una scuola di cucina, era inoltre necessario che le superfici avessero un livello di igiene eccezionale, oltre ad essere facili da mantenere, resistenti alla lama del coltello e in grado di tollerare temperature estreme.
Tiziana Colombo, di fronte alla vastità dell'offerta disponibile sul mercato dei materiali di rivestimento, si è trovata in difficoltà nel momento della scelta del materiale giusto per la sua cucina. La visita occasionale ad un'amica ha messo fine alla sua ricerca.
Tiziana Colombo spiega che: “Era molto importante dar vita a uno spazio di lavoro in cui forma e funzionalità si fondessero armoniosamente. Quando ho visto Neolith per la prima volta, a casa di una mia vecchia amica, sono stata conquistata immediatamente dalla finezza dei dettagli della decorazione. Di questo marchio ho apprezzato in particolare la gamma di superfici con effetto marmo: lastre perfettamente bianche con una vivace venatura scura; ho capito subito che erano quelle giuste per la mia scuola.”
Aggiunge che: “Mi trasmettevano anche un senso di pulizia, essenziale per l'ambiente culinario. È sufficiente pulirla con un panno umido per farle acquisire un aspetto immacolato, da superficie appena installata.”
Tiziana Colombo ha selezionato 20 mq di Calacatta C01 Silk da 12 mm per il bancone di dimostrazione, i ripiani e i tavoli della cucina di studio della scuola, che vanno ad integrarsi perfettamente nella paletta di colori prescelta, in bianco e grigio.
Una delle maggiori sfide che il progetto presentava era la posa della superficie sull'enorme bancone di dimostrazione, volendo fare in modo che i punti di giuntura tra il ripiano di lavoro della struttura e i pannelli laterali restassero invisibili.
Un posatore, residente nella stessa località della scuola di cucina ed esperto nel lavoro con Neolith, ha avuto la perizia sufficiente per creare punti di giuntura talmente sottili da far ottenere esattamente l'effetto desiderato di continuità e assenza di imperfezioni.
Neolith è stato selezionato anche per i davanzali delle finestre e le soglie delle porte; in questo modo sono stati creati punti di richiamo visivo che costituiscono, allo stesso tempo, un esempio della versatilità di questo materiale.
Una ricetta di collaborazione
La consapevolezza sociale è il fulcro del codice etico aziendale di Neolith, per cui quando il distributore italiano Domus Marmi ha informato il marchio di questo progetto, c'è stato subito un profondo interesse a parteciparvi e a collaborare con Tiziana Colombo durante l'intero processo di progettazione e costruzione.
Come dice Mar Esteve Cortes, direttrice di Neolith: “La responsabilità sociale dell'azienda (CSR) è diventata sempre più importante per le aziende di tutto il mondo e sottolinea la necessità di ripagare la società. Le intolleranze alimentari e le allergie colpiscono una proporzione elevata di popolazione in tutta Europa e oltre. I requisiti dietetici di questa popolazione vanno riconosciuti e soddisfatti; ciò significa che dobbiamo educare chef e cuochi per adattare il loro approccio a questo tipo di pubblico.”
Continua dicendo che: “Quando abbiamo saputo quello che Tiziana stava facendo con la sua scuola, ne siamo rimasti ispirati e allo stesso tempo desiderosi di contribuire a trasformare in realtà la sua visione. I risultati parlano da soli. Si tratta di una cucina raffinata, spaziosa e igienica in cui sia l'istruttore, sia gli alunni possono esercitare la massima creatività culinaria possibile.”
Tiziana Colombo sintetizza così: “Grazie a Neolith, è possibile riconciliare aspetto ed essenza. È un gran materiale con cui lavorare e penso che in pochi anni eserciterà un grande impatto sulle scene culinarie professionali e domestiche.”