ICA Group: ottimi risultati internazionali

ICA Group presenta numeri di bilancio 2019 in aumento con significativi dati di crescita grazie a export e alla conquista di mercati importanti, con una nuova sede in Canada. Nell'aprile 2020 è stata fondata ICA USA

Un 2019 molto positivo per ICA Group, grazie sopratutto all’export e alla conquista di mercati importanti - con l’apertura di una nuova sede in Canada - all’innovazione oltre ad una efficace politica di investimenti.

Il fatturato dell'azienda marchigiana produttrice di vernici per legno sale a 122,8 milioni: merito di una bilancia delle esportazioni che tocca quota 57% e di una posizione nazionale che si consolida sensibilmente. Sono oltre 28 milioni i kg di vernice prodotta, quattro impianti produttivi e più di 15mila i clienti su scala mondiale.

“Le nostre vernici sono presenti in 80 diversi Paesi del mondo - afferma il Presidente di ICA Sandro Paniccia - e si fanno riconoscere per il carattere innovativo e per la sostenibilità. Tecnologia, conoscenza e ricerca sono le parole che guidano il nostro percorso fin dagli anni Settanta, quando mio padre fondò l’azienda a Civitanova e con essa il primo centro di Ricerca & Sviluppo. Se oggi siamo ai vertici mondiali è perché negli anni abbiamo sempre puntato sullo sviluppo, per garantire alta qualità e massima attenzione all’ambiente e alla salute delle persone. Il risultato ottenuto con la nuova formulazione di vernici bio, che non utilizzano petrolio, è straordinario e apre nuovi scenari mondiali”.

Il lockdown
Il centro di Ricerca & Sviluppo si è rivelato preziosissimo durante il periodo di lockdown per il coronavirus, in cui ICA ha scelto di mettersi a disposizione del territorio.
L’impresa marchigiana, con sede centrale a Civitanova, ha adottato immediatamente misure di sicurezza straordinarie per tutelare la salute dei dipendenti e dei collaboratori, prima ancora del decreto dell’otto marzo, tra cui lo smart working per oltre 100 persone, l’attivazione di polizze assicurative gratuite e i test sierologici ad adesione volontaria (tutti negativi). Nei mesi di marzo ed aprile il laboratorio ha formulato anche gel e spray igienizzanti e, dopo una ricerca da parte dell’ufficio acquisti di materie prime necessarie e del packaging adatto, è partita la produzione. La famiglia Paniccia ha scelto di donare tutti gli igienizzanti prodotti agli ospedali dell’Asur Marche Area Vasta 3 che, dopo Milano ha realizzato un centro Covid proprio a Civitanova Marche.

ICA

Internazionalizzazione
Dal locale al globale, l’azienda è presente anche all’estero con sei società. La dinamica policy della compagnia ha consentito un proficuo percorso di internazionalizzazione, in grado di guadagnare considerevoli successi mondiali e di conquistare i mercati più floridi. Infatti, dopo l’apertura dello stabilimento produttivo in India nel Gujarat, nato dalla joint venture con la Pidilite (un investimento di 11 milioni di euro), nel 2019 si è registrato l’avvio della controllata ICA North America, con sede a Toronto in Canada.

È dello scorso aprile la fondazione di ICA USA, con sede amministrativa in Delaware. Le nuove aperture rafforzano la posizione della società italiana tra le regine del settore e completano un percorso decennale che ha corroborato la leadership internazionale di un marchio oggi presente anche in Cina, Germania, Polonia e Spagna con aziende create sul posto.
Per rispondere tempestivamente alle richieste del mercato, in tempi di Covid-19, ICA ha avviato un servizio di assistenza tecnica super veloce, destinato agli utilizzatori professionali che hanno bisogno del supporto di esperti, anche a distanza. Con consulenze, consigli, opinioni, l’azienda è così vicina non solo ai clienti, ma a tutto il mondo del B2B.

La formazione
Dal punto di vista della formazione, ICA Academy, ente formativo della top company nato dalla volontà della terza generazione - Andrea, Claudio e Lorenzo Paniccia - e accreditato presso la Regione Marche, solo nel 2019, ha organizzato e realizzato 10.000 ore di alta formazione specialistica e vanta 40 corsi erogati a 170 aziende. Tredici è il numero di workshop con crediti formativi offerti a numerosi ingegneri e architetti della penisola e realizzati in sedi prestigiose; 2 sono gli International Career Master che hanno portato in azienda giovani promettenti in sintonia con la mission di questo gruppo capace di crescere ogni anno.